Discesa all’inferno

di Vodia
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“Sì, sì, brutto stronzo piumato, sì! Prendi il mio corpo e metti fine, a tutta questa dannatissima storia!”, urlasti disperato, con quanto fiato avevi in gola. Ma nessuno rispose.

Il motivo, anche se non si sarebbe mai affacciato alla tua mente, è semplice: eri cambiato, non eri più quello di prima. Non eri più l’Uomo Giusto.

Ciò che ti rendeva davvero degno di essere la spada di Michele, infatti, era il tuo cuore, di una purezza che né le avversità di una vita difficile, né quarant’anni passati all’Inferno erano riusciti a scalfire. Quello che non aveva potuto fare Alastair, tuttavia, lo fece Sam – o meglio, la sua mancanza.

Tu, infatti, non ti offristi a Michele subito dopo il suo tradimento, benché il tuo spirito fosse già provato da cinque anni di separazione. Prima passarono settimane, anzi mesi, durante i quali sperasti, contro qualunque logica, che tuo fratello prendesse il sopravvento e, in qualche modo, togliesse di mezzo Lucifero.

Mesi nei quali desti vita a Camp Chitaqua, mentre vedevi il mondo andare a puttane, invaso da mostri, demoni e Croats. Mesi nei quali tutti i tuoi amici caddero uno dopo l’altro, uccisi nei modi più atroci – mentre Castiel, man mano che diventava umano (perdendo non soltanto i poteri ma anche speranza e fede), sprofondava nell’abisso dell’alcol e della droga e s’inventava le scuse più assurde per farsi le ragazze del campo… e nemmeno l’arrivo di Chuck – che, pure, evitò lo sfasciarsi del campo dopo la morte di Bobby – riuscì a cambiare le cose, perché anche i Braeden e le Novak, giunti con lui al campo, vennero fatti a pezzi. Mesi nei quali la frustrazione, il senso di colpa e la disperazione crebbero a un punto tale che, quando ti rendesti finalmente conto che tuo fratello non sarebbe più tornato, la rabbia esplose spazzando via ogni pensiero che non fosse la vendetta contro Lucifero – ma cosa potevi fare, da solo, contro il Diavolo?

Fu allora che ti arrendesti a Michele, quando lui non poteva più occupare il tuo corpo. Il capo degli Arcangeli sarà anche uno stronzo di prima categoria, seppure non esattamente malvagio, ma non accetterebbe mai di condividere il corpo di un umano tanto simile al fratello che doveva affrontare – pur essendo il suo vero tramite, non sarebbe riuscito a servirsene a dovere… anche perché sarebbe stata una vera sofferenza per entrambi.

Questo, però, tu non lo sapevi, e la mancata risposta di Michele non fece che accrescere la tua rabbia e la tua disperazione, le quali, nascoste sotto una maschera di freddezza, ti avrebbero reso, in poco più di un anno, l’essere spietato che mandò i suoi compagni a morire come diversivo, mentre lui stesso si faceva ammazzare dal Diavolo in persona dopo aver fallito nell’ucciderlo.




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