Indecipherable

di Dreamy99
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A guardarlo così, disteso su quel letto, ancora incosciente, sembra un angelo.
Lo contemplo da un tempo ormai indefinito, le mie gambe non si decidono a muoversi e mi lasciano qui, mentre tento con tutte le mie forze di distogliere lo sguardo dai suoi lineamenti così perfetti.
Sono fottuta, ne sono consapevole.
È amore, lo so, ma è sbagliato.
Lui non ricambia, anzi mi disprezza persino.
Oppure no, sono indecisa.
Ma se lui ha un carattere così controverso e non lascia trasparire nessun tipo di sentimento non posso farci nulla.
È indecifrabile, forse per questo ne sono così affascinata.
Mi affascina tutto ciò che è strano, diverso, insolito, complicato, quasi inaccessibile.
Avere a che fare con lui è come essere un investigatore ed avere fra le mani un caso dannatamente intricato. Porca miseria a me, non dovevo affezionarmi. Il caso si fa giorno per giorno più spinoso ed io mi indebolisco sempre più.
Lui mi rende esageratamente vulnerabile.
Dio, guardare quella bocca perfetta mi sta uccidendo, gli salterei addosso.
Si, ma non come tutte quelle poco di buono che lo seguono sempre come fossero delle bodyguard, io lo farei dolcemente, lo abbraccerei forte, cercherei di trasmettergli quel senso di pace che sa regalarmi con un sorriso, -un sorriso ovviamente non rivolto a me- mi impregnerei le narici del suo profumo e lo bacerei con una tenerezza che solo nei film si vede.
A proposito, dannazione a quei film del sabato sera, lì hanno per giunta la pioggia improvvisa.
Sto diventando troppo romantica, cazzo.
Tutta colpa sua, io non c'entro niente, no?
Si sta muovendo, magari è lì per lì per svegliarsi.
Ecco che apre gli occhi, quanto sono belli lo sa solo sua madre, che a proposito dovrei ringraziare.
L'ha fatto perfetto, in tutto, pure nei difetti.
Mi guarda e si stropiccia gli occhi.
Nemmeno un sorriso.
<< Cosa ci fai ancora qua? Te ne dovresti essere andata già da un po', sfigata!>> Afferma, con la voce impastata dal sonno e con quel tono di cattiveria che lo contraddistingue sempre.
Che bel buongiorno!
E poi è questo il modo di ringraziare dopo che mi sono presa cura di lui?
La prossima volta che si ubriaca e chiede il mio aiuto, ahimè, non lo avrà.
Ma non oso dire nulla, meglio non peggiorare la situazione.
Mi alzo dal letto velocemente.
Misericordia, fottutissime lacrime.
Prendo la mia borsa frettolosamente, non mi volto, -non devo e non posso- apro la porta e corro via. Corro via da lui, ma so che dovrò aspettare a lungo prima di liberarmene, lui è il mio caso indecifrabile ed il mio cuore non vuole lasciarlo andare.







 

My Corner

Ehilà!
Non so nemmeno io da dove sia saltata fuori questa OS, ma eccola qua, scritta di getto, in tutta la sua indecenza!
Fatemi sapere cosa ne pensate:)

-Laura

 




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