Blair/Stein
Blair miagolò di gioia, sgambettando seduta sulle ginocchia di Stein. Non c’era nulla da dire, il dottore era un maestro del bisturi, non c’era nessuno che potesse batterlo in abilità, ma a Blair il sangue non piaceva granché, preferiva le zucche.
Stein affondò di nuovo il coltello dentro all’ortaggio finendo di modellare il buco che sarebbe diventato la bocca. Fece una smorfia, le zucche erano piuttosto dure da tagliare, da crude, non come le ossa umane, ma di certo era più semplice invertire gli alluci di Spirit che intagliare uno di quegli ortaggi, ma Blair miagolava ed era contenta.
“Quest’anno vinceremo di certo la gara di zucche di Halloween” sentenziò Blair, eccitatissima.
“Preferirei vincere la gara di vivisezione, ma mi accontenterò delle zucche”
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