il mistero delle sette leggende

di tipedirectioner
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PROLOGO
POV Kesha
 
Primo giorno di scuola: un altro anno di merda.
Non mi piace stare in mezzo alla gente che non siano: Miley, la mia migliore amica, Samuele, mio fratello, Zayn e Selena.
Odio tutti gli altri, soprattutto quelli che si credono chissà chi; insomma, tutti i popolari della scuola.
Io non ho ancora scoperto i miei poteri, spero che siano decenti ma, sfigata come sono, saranno uno schifo. Tutti i miei amici li hanno già scoperi apparte Miley, almeno mi fa compagnia.
Appena entrai a scuola tutti mi fissarono come se fossi un alieno a tre teste. Andai all'armadietto di Miley e le chiesi:
-Perchè tutti mi fissano?-
-Sarà per i tuoi capelli. Sai, verdi e rosa sono un po' strani...- mi rispose lei.
Nel frattempo arrivò Zayn che ci salutò con un bacio sulla guancia.
Poi arrivò Samuele e come al suo solito ci diede dei pizzicotti sulle guancie, seguito da Selena.
Dopo cinque minuti che eravamo a parlare di Zayn che aveva quasi infuocato la casa di sua nonna, entrarono i 'VIP' che ci degnarono il loro sguardo 'rattristiti' per noi e la nostra mediocrità. Come sempre non ci facemmo caso, fino a quando non ce li trovammo davanti con quello sgorbio di Bieber e il suo sorriso strafottente.
-è un po' che non ci vediamo...- disse con quella voce irritante. Avevo proprio voglia di tirargli una testata da quanto era presuntuoso.
-Eh già...- continuò Styles con un sorrisetto falso stampato su quella faccia da schiaffi che si ritrovava. Anche a lui gli avrei tirato una testata, vediamo se sorride ancora.
-Prendetele- ordinò Bieber a Chaz e Ryan, quelle zucche vuote che erano definiti 'i leccapiedi dello sgorbio' detto anche Bieber.
Quei due coglioni bloccarono le braccia dietro la schiena a noi ragazze, mentre vidi Bieber e Styles andare verso Samu e Zayn.
Io tirai una testata a Chaz che, per il dolore, si accasciò a terra tenendosi il naso, probabilmente gliel'avevo rotto.
Bieber iniziò a picchiare Samu e quando sferrò il primo colpo non ci vidi più dalla rabbia, nessuno poteva toccare mio fratello. così mi avvicinai a Bieber senza farmi sentire e gli toccai la spalla; quando si girò gli tirai un pugno in faccia, facendolo sbattere contro gli armadietti; ora capisco perchè non avevo tanti amici: forse avevo qualche problemino a controllare la rabbia. ehm, si... problemino... solo qualche problemino.
Bieber mi guardò con odio, tenendosi il naso con una mano, si avvicinò a me e fece per tirarmi un ceffone con la mano libera, ma Styles lo bloccò; peccato, gli avrei potuto tirare una testata, accidenti! Harry mi sussurrò uno 'scusa' e si allontanò con tutto il gruppo, trattenendo il biondo.
Poi arrivò il preside chiedendo spiegazioni
-Mi ha aggredito- disse Bieber, indicandomi.
-Lo ha fatto per non rischiare che non mi facesse male- disse Samu. Io non parlai, non mi piaceva parlare con le persone che non fossero miei amici.
Alla fine il preside ci diede a tutti e due una punizione di due ore.
Pensavo che non avrei mai potuto odiare ancora di più quello stronzo di Bieber, ma a quanto pare mi sbagliavo.
 




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