I guerra mondiale

di Mata Turk
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VERITA’ ACCADUTA: I GUERRA MONDIALE 1915-1916 Con i preparativi di guerra la normale attività nella città e nel contado subì cambiamenti. Anche se non voleva riconoscerlo la gente li subiva adattandosi. Cominciarono a scarseggiare materia, e cibo: gli imprenditori e il capitale venuti da tutta l’Europa non avevano più certezze e se ne andavano. Svizzeri, Rittmeyer, Franz Flanrman, Heinrich, (cognomi ebrei) Righetti, Nobile, Caccia, lasciarono opere ricchezze progresso all’incertezza di un futuro senza domani. Gli uomini, mano d’opera, furono mandati sui vari fronti. I territori più vicini e sicuri richiesero opere di difesa che sconvolsero le produzioni e i paesi contadini. Trieste subiva un assedio e non sarebbe più stata la stessa. Orsola si rendeva conto di tante cose. Le sue clienti, discutevano più di cibo che di indumenti così con il suo operato pensò di guadagnare procurando anche alla propria famiglia ciò di cui aveva bisogno. La parte occidentale, FRIULI, GORIZIANO GRADESE stava per diventare zona militare. Fortificazioni, soldati che marciavano, uomini che andavano alla guerra, donne che restavano sole nelle case sempre più abbandonate. Cominciò così ad usare il treno per brevi percorsi, scendeva e andava per le terre a cercare provviste. Ritornava con grandi pezzi di lardo affumicato, salsicce, frumento, mais. Alimenti che poi venivano ripartiti fra le clienti che frequentavano la sua cucina e venivano a comperare da lei. Lasciava i bambini a CIRCE, alla signora Maria e prendeva borse vuote, tovaglie per legare fagotti. Andava via con una compagna che aveva trovato per strada. Era come una stregoneria che la faceva sentire importante perché le portava guadagno. La vecchia zia le diceva “TU NON HAI BISOGNO”, ma Orsola sapeva che il mucchietto d’oro poteva finire molto presto e non c’era autorità che aiutasse. Queste sue iniziative affascinarono anche Mariuccia che chiese di partecipare ancora a qualche viaggio.




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