Mentre guardavo Harry baciare Ginny, il mio cuore smise di battere per un momento, fino a quando, la mente iniziò a ricordare:
Flashback
Al primo anno la pietra filosofale: in infermeria, ci abbracciammo. Ero troppo giovane per capire la strana sensazione che mi avvolse.
Al secondo anno ero pietrificata: l'unico che mi venne a trovare e a toccarmi la mano; attraversando di corsa la Sala Grande, guardavo il suo sorriso che rispecchiava tra tanti.
Al terzo, nonostante per un periodo non ci fummo parlati, fu bello poter viaggiare con lui salvando cosi' il suo padrino.
Erano i nostri ricordi solo miei e di Harry troppo belli per poter essere condivisi con qualcuno.
Al quarto anno durante il Ballo, era riuscito a capire finalmente che io ero una ragazza: il suo sguardo mentre scendevo la scalinata era indimenticabile.
Probabilmente fu l'anno migliore: nessun terzo incomodo tra noi due. Quando ci allenavamo o leggevamo in biblioteca avevo tutta la sua attenzione.
Capii l'anno prima di essere irrimediabilmente innamorata di Harry James Potter: il mio miglior amico.
Fine flashback.
La faccia soddisfatta di Ginny mi fece capire due cose: uno, potevo darla vinta alla ragazzina convinta che ,Harry fosse solamente frutto di fiabe raccontate dalla mamma prima di andare a dormire; oppure due, lottare e far capire a quel testone del mio miglior amico che io tengo a lui per come è veramente. |