Prologo
È mattina, la sveglia suona incessante interrompendo il mio sonno.
Mi alzo dal mio comodissimo letto e la prima cosa cha faccio è guardare fuori
dalla finestra, il cielo è coperto da enormi nuvoloni grigi dai quali
sicuramente inizieranno a cadere migliaia di goccioline.
Mi piace la pioggia mi fa sentire libera, è come se esprimesse tutto il
dolore che ho dentro,mi vesto, indosso un paio di jeans larghi con il cavallo
basso e una maglia nera aderente con impresso sopra delle immagini tribali rosa,
alliscio i miei lunghi capelli, mi trucco di nero come sempre e come tocco
finale indosso un cappellino nero con scritte tribali rosa.
Eccomi sono perfetta mi guardo allo specchio e noto di essere cambiata molto
in confronto a un anno fa, in effetti, sono dimagrita tantissimo ma ho deciso di
intraprendere una rigorosissima dieta: ero stufa di sentirmi sempre dire "tesoro
hai un meraviglioso viso, però mi dispiace per il tuo corpo" oppure "hai un viso
stupendo, però dovresti dimagrire di qualche chiletto" o ancora "hanno detto che
se fossi più magra saresti bellissima" e infine la goccia che ha fatto
traboccare il vaso è stata "se solo fossi più magra, mi sarei messo con te".
Così ho deciso di cambiare e non solo fisicamente anche il mo carattere è
cambiato molto da quando ho iniziato la dieta, avevo deciso di cambiare città
promettendomi che sarei tornata a Lipsia solo dopo aver raggiunto il mio scopo e
così ho fatto infatti sono appena tornata da Berlino ma mi sento intrappolata
dentro questa casa così mi incammino verso la porta pronta per uscire,
inconsapevole che da oggi niente sarà più come
prima.