Il mio amore impossibile

di Allie R Scallice
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Tristi. Occhi tristi. I suoi occhi tristi. Era tutto quello a cui Felicity Smoak riusciva a pensare quella sera. Lo sapeva. Sapeva che se avesse rivelato quella terribile verità ad Oliver lui l’avrebbe odiata, indipendentemente dalle sue buone intenzioni. Non poteva sopportarlo, assolutamente.
La giovane informatica si alzò improvvisamente dal suo letto, indosso velocemente il cappotto e uscì di casa correndo, diretta al “covo” del team arrow – come lo avrebbe chiamato anche Roy.
Corse per metri e metri a perdi fiato, quando arrivò era pronta a confessare ad Oliver tutte le sue preoccupazioni, ma quello che vide la lasciò senza parole.
Oliver e Sarah. Insieme.
Gli occhi le si riempirono di lacrime, indietreggiò di qualche passo e si voltò per allontanarsi da quella fonte di dolore il prima possibile.
Erano così impegnati da non essersi nemmeno accorti di lei. Ne fu sollevata, non sarebbe mai riuscita a reggere un confronto in quello stato.
Appena si rese conto di essere abbastanza lontano, si fermò e iniziò a camminare piano, come se per ogni passo compisse uno sforzo sovraumano.
 
“Perché lei?” gli aveva chiesto tornati dalla Russia.
“Perché penso sia meglio non stare con qualcuno a cui potrei tenere davvero”.
 
E lei gli aveva creduto. Aveva voluto credergli.
 
Stupida
 
Questa sera aveva avuto la prova che non era affatto così, perché a Sarah teneva, molto.
 
Bugiardo
 
Sarebbe stata più felice se  lui fosse stato sincero, se le avesse detto “non sei il mio tipo” o “siamo amici, Felicity, non voglio rovinare tutto” tra le tante scuse che avrebbe potuto inventare aveva scelto la più facile da smentire.
 
Illusa
 
Sarah aveva sperato di essere amata in passato, probabilmente lo sperava anche adesso.
 
IllusE
 
Nel cuore di Oliver Queen ci sarebbe stato posto sempre e solo per un’unica donna: Laurel.
Eppure ci aveva creduto, ci aveva sperato. Anzi avrebbe continuato a crederci e a sperare.
È già una felicità poter amare, anche quando ad amare si è soli.1
Per questo decise che no, non avrebbe rinunciato al suo amore impossibile, nemmeno se avesse dovuto aspettare per sempre. Perché L'amore non bisogna implorarlo e nemmeno esigerlo. L'amore deve avere la forza di attingere la certezza in se stesso. Allora non sarà trascinato, ma trascinerà.2
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
1 Théophile Gautier
2 Hermann Hesse




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