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A Divergent story by Dark_S97.
Death is an old friend.
One choice will define you.
-Allegiant.
Tobias
non aveva più incontrato nessun'altra come lei, una in grado di
fargli provare cosa fosse l'amore, una in grado di rassicurarlo, ma
anche tormentarlo. Insomma, una che gli facesse sentire di nuovo
così tanta gioia di vivere e che, nonostante tutto, lo facesse
sentire perfetto.
Aveva avuto qualche storia, certo, ma nessuna aveva lasciato un segno
tanto profondo quanto quello di Tris. Sebbene la sua morte sembrava
avergli tolto quella
capacità di amare, Tobias non si era pentito della scelta fatta;
non si era pentito di non aver ingerito il Siero della Memoria e di
essere la persona che lei lo
aveva fatto diventare. Erano passati così tanti anni dal giorno
che aveva segnato la vita di tutti gli abitanti di Chicago, eppure il
pensiero di Tris non lo aveva abbandonato nemmeno un giorno. Non ci
pensava con la stessa tristezza che accompagnava il suo ricordo negli
anni della sua giovinezza; la ricordava con la felicità
malinconica con cui si guardano gli anni migliori e quello che ti hanno
dato.
In quel momento Tobias era su un letto di ospedale. Aveva il cancro. Se
non avesse perso i suoi capelli a causa dell'inefficace chemioterapia,
sarebbero stati bianchi. I dottori gli avevano dato sei mesi... Sei
mesi prima.
Tobias aveva accettato l'idea della propria morte. Aveva detto addio a
tutti coloro a cui voleva bene. Non si pentiva di niente: aveva vissuto
una vita piena, aveva fatto tutto quello che voleva fare. Non
rimpiangeva di non aver avuto figli, infatti aveva cresciuto quelli di
Christina come se fossero stati suoi dopo che l'uomo della sua vita
l'aveva lasciata.
Il macchinario dell'ospedale emise un bip prolungato: il cuore di
Tobias aveva smesso di battere. Un senso di pace lo pervadeva da capo a
piedi e poi apparve lei.
Era bella come l'ultima volta che l'aveva vista. Sembrava che non il
tempo non fosse mai passato. Tobias si guardò la mano: non era
più rugosa; era liscia eccetto che per i calli che aveva sulle
dita.
"Tobias, sono anni che ti aspetto."
"Tris, sei bellissima come sempre."
"Anche tu."
Si baciarono provando le stesse sensazioni della prima volta. Lei gli prese la mano, facendogli cenno di andare.
"Dove stiamo andando?" domandò.
"Vedrai."
Tobias sorrise e lasciò che lei lo guidasse.
Angolo
dell'autrice: ciao a tutti! Non ho potuto resistere all'attesa e ho
letto Allegiant in lingua originale. Il finale mi ha lasciata proprio
come Tobias: stranita, spezzata e disorientata. Ho voluto inserire una
specie di lieto fine con l'ingrediente base di Allegiant: la morte.
Spero che abbiate apprezzato la storia e che mi lascerete una
recensione.
Ciao!
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