La mia vita senza te

di Fred_Herm
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Caro Fred,
è passato così tanto tempo, eppure eccomi qua seduto alla mia scrivania intento a scriverti. Sono passati 10 anni da quando tu te ne sei andato ed io ancora non riesco a dimenticarti.
Non riesco a dimenticare il tuo sorriso solare e vispo, non riesco a dimenticare i tuoi occhi tanto simili ai miei, non riesco a dimenticare le lentiggini che ti coprivano il naso, non riesco a dimenticare il modo in cui usavi completare le mie battute.
Sai alle volte aspetto prima di terminare una frase nella speranza di sentire la tua voce che la completa al posto mio.
Ma purtroppo fino ad ora ho aspettato invano.
Non riesco a dimenticarmi di te, fratello! Qualsiasi cosa io faccia mi ricorda te, perfino alzarmi la mattina. Mi guardo allo specchio e mi maledico per esserti così simile.
Da quando te ne sei andato non vedo più quel coyote argenteo uscire fuori dalla mia bacchetta. E lo sai perché? Perché tutti i miei ricordi felici me li hanno portati via.
Me li hanno strappati, così come hanno strappato la tua vita e ucciso la tua giovinezza.
Sai qual è il mio problema più grande? Che io non provoco dolore solo a me stesso, ma lo faccio con tutti quelli che ho intorno.
Perché guardare me è come guardare te. E guardare me e pensare a te è come ogni volta dover rivivere la tua morte.
La mamma ha pianto per tre anni tutte le volte che mi vedeva, perché ogni volta che mi guardava vedeva te e questo la faceva stare male.
Ho un figlio sai? L’ho chiamato come te e ti assomiglia davvero tanto.
Ha i tuoi stessi occhi, il tuo stesso naso all’insù coperto di lentiggini e i tuoi stessi capelli color fuoco.
Per me è un po’ come riaverti, qui accanto a me, anche se non sarà mai la stessa cosa, perché so che lui non sarà mai te.
Anche se ha i tuoi stessi capelli, i tuoi stessi occhi, il tuo stesso sguardo e il tuo stesso nome, lui non sarà mai te, non per me!
Ho sposato Angelina e qualche volta la sorprendo a piangere, mentre guarda una nostra vecchia foto insieme, quella della squadra di Quidditch all’ultimo anno, ricordi?
Io ero come sempre accanto a lei e tu ci facevi le linguacce.
Eravamo così spensierati e felici nelle nostre divise da Battitori, non immaginavamo nemmeno lontanamente che da lì a poco tu ci avresti lasciato.
Anche Hermione piange spesso, guarda la vostra foto, quella che vi siete scattati al matrimonio di Bill e Fleur, e piange.
L’ho sorpresa parecchie volte con gli occhi gonfi e le guance bagnate, ma non ho mai avuto né il coraggio né la forza di andarle a parlare.
Ora lei è sposata con Ron, ma io so perfettamente che è ancora innamorata di te.
Hanno due figli Rose e Hugo, giurerei che Rose fosse tua figlia, ha la tua genialità e la tua vivacità, ma ha ereditato la "secchionaggine" della madre.
E’ passato tanto tempo, ma tu mi manchi sempre più ed io non riesco a resistere senza te.
Spero solo tu stia meglio di come sto io, spero davvero che l’angoscia che mi opprime da ormai più di 10 anni, non faccia lo stesso con te.
 
Mi manchi davvero da morire,
senza te sono perso, George.




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