Ciao ragazze sto ri pubblicando la fanfiction “la vacanza da
sfigati” sono valucciath93 con un altro nick
perché l’altro è stato cancellato
perché le storie erano piene di errori, ora questa
l’ho soltando aggiustata grammaticalmente il resto
è uguale!!ciao ciao!^_^
(i tokio hotel non mi
appartengono,purtroppo^_^ tutto ciò che
c’è scritto in questa storia è soltanto
frutto della mia
immaginazione!!)
LA VACANZA DA SFIGATI
1
capitolo “si parte”
sono le 6:00 e mia madre mi butta letteralmente giù dal
letto..io già di mio amo dormire potrei stare fino
al pomeriggio a dormire per me non ci sono problemi e poi
sapendo cosa mi aspetta faccio moooltaaa fatica ad alzarmi e
quindi interviene la mia cara mammina! ç_ç
mamy:Dai suuu vale alzati siamo già tutti pronti
manchi solo tu,”come al solito”
Nel frattempo io sono ancora con gli occhi chiusi e
mi sforzo di capire *tutti pronti,ma se siamo solo io tu e
papà, maa* e mi viene ancora più angoscia
pensando che devo partire con i miei per le vacanze
estive,non era un sogno e poi pensando che
devono presentarmi dei parenti che vengono non so
nemmeno io da dove e non è che mi interessa più
di tanto, non mi entusiasma l’idea di stare con questi
sconosciuti per 3 mesi, era meglio stare a casa con i poster dei tokio
hotel. e ascoltare altre 10000 volte le loro canzoni ,che andare in
vacanza con i miei e quelli la che neanche conoscevo!!, mi aspettava la
vacanza da sfigati…
Ormai ci rinuncio visto che la mia
mammina sta per uccidermi, e quindi mi alzo e in meno di mezz
ora sono pronta già con il mio amato mp4 alle orecchie e
l’immancabile faccia da 2 novembre che assumo
quando spero che i miei cambiano idea in qualcosa,
in questo caso che cambiano idea nel farmi venire con loro,
ma nada ormai mi conoscono bene e non funziona.
Abbiamo passato ben 5 ore in macchina e io in quelle 5 ore ho cantato
tutte le canzoni possibili e immaginabili dei tokio hotel,
l’unica cosa entusiasmante e che mi piaceva che potevo fare,
anche se ci mancava poco e i miei mi buttavano dal
finestrino,però non mi rimproverarono più di
tanto perché sapevano che io con il mio carattere li avrei
mangiati vivi,quando si parlava dei tokio hotel impazzivo.
Un ‘ora prima dell’arrivo mi ero addormentata ,beh
dovevo recuperare il sonno che avevo perso.^_^
Finalmente mi svegliai di nuovo e mio padre disse contento che tra una
decina di minuti saremmo arrivati.
Allora io comincio a tormentare di domande i miei mi piace farli
incazzare. ihihih
Vale:Allora caro papino e cara mammina.
I miei si guardano e dicono in coro” stai
malee???”
E io scoppio a
ridere
vedendo le loro facce.
Vale:Papy ma questi parenti che ci vengono di preciso??
Papy:Ma preticamente simona è mia cugina,di 2
grado….
Vale:Aaaa capito e di dove è??
Papy:Mi sembra che vivono in germania.
Vale:Aaaa…in germaniaaaa????e non mi hai detto
nientee????che bello così almeno mi serve per tradurre
qualche frase!!ihihih .ormai sono impazzita!
Papy:Valeee!!!!!,mio padre sta per fulminarmi con lo sguardo.
Vale:Ma papy sbaglio o hai detto
“vengono??”è lei e suo marito o hanno
anche dei figli?
Papy:Beh mi sembra che hanno 2 figli,si 2 maschi.
Vale:Wowwwwwwwwwwww ….. quanti anni avrebbero??? .dicevo io
tutta entusiasta!
Papy:Maaa che ne so quante domande, o 17 o 18.
E io l’ennesimoo wowwwwwwwwwwwwwwwwww
Mia madre scocciata- hai finito con questi wowwwwwwwwwwwwwwwwwwww?-
E io non rispondo visto che già la mia mente
contorta sta facendo i filmini….mi passavano dalla
testa questa cose*mmmm tedeschi 17 o 18 anni,bene bene saranno carini
visto che i tedeschi sono tutti carini!*
In questo momento ho una delle mie solite facce cretine di
quando penso.
Mio padre- svegliatiii siamo arrivati!-
E io finalmente mi sblocco.
sono di fronte a una villetta carina piccolina ma carina,il mare
è molto vicino a 2 passi,a a un certo punto il mio sguardo
si posa su una donna affacciata al balcone.
La sto guardando attentamente mi sembra conoscente.
Poi mio padre,tutto allegro pronuncia quel nome -eccola simona!!!-
E io ancora penso- dove cazzo l’ho vista,poi come
una visione *simona ..simon..capelli rossi e
ricci…tedesca……………….*oddiooooooooooooooooo
grido così forte che anche lei si spaventa.
I miei mi guardavano shokkati,io sembravo una pazza balbetto
- simon simon simon-
Tanto che simon dice- si piccola mi chiamo così.-
Poi mia madre preoccupata mi chiede - vale ke hai???-
E io un po’ spaventata incomincia a dire..-mamma simon
cioè simona è uguale a a.a.a-
-A ki tesoro?????-
-Scusate penso di aver capito perché fa così.
– e ha un sorriso a 32 denti come quello di..di
-Oh cazzo BILLLL!!!!!-
-Io non riesco a capire- dice mio padre.
Simona propone prima di entrare in casa così ne
avremmo parlato meglio..
Il fatto è che io sto per farmela addosso
.,ho paura di cosa trovare in quella casa, o meglio chi
trovare!
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