LETTERA DI
UNA DONNA.
Un tempo le donne erano
rispettabili, serie, oneste, Donne con la D maiuscola.
Ora la percentuale si è
abbassata di molto.
Le donne cercano solo di
avere fama tra gli uomini, si fanno splendide perché passano
da un uomo all'altro più velocemente di quanto riescano a
cambiarsi la maglietta.
Ma dico io, la dignità
dov'è finita?
E la reputazione non conta
più niente oggi?
Come si può
guardare in faccia proprio quella moglie a cui, solo per
divertimento, hai soffiato il marito?
Tu, piccola donnetta,
riesci ancora a guardarti allo specchio e ad essere orgogliosa di te
stessa?
Ma devi sapere che,
quell'uomo, ogni singolo giorno striscia ai piedi della moglie
implorandola di tornare insieme.
Ora dimmi, a cosa è
servito accaparrarti quell'uomo?
Pensavi che fosse
innamorato di te?
Davvero pensavi che un
paio di mesi con te sarebbero bastati a cancellare anni con la
moglie?
Hai una vaga idea di
quante cose abbiano passato assieme?
Credimi, non hai nemmeno
idea di quante cose abbiano condiviso e di quanto forte sia il loro
legame nonostante tutto.
I figli sono il risultato
del loro amore e li legheranno l'uno all'altra per sempre.
Ora dimmi, cosa sei stata
tu per lui?
Un rimpiazzo, una
divertente avventura senza alcuna base, un castello di carte che
crollerà al primo soffio di vento.
Non potrai mai essere al
livello di quella Donna, con la D maiuscola, che gli è stata
accanto fino a ieri e l'amore che esso prova per lei rimarrà
dentro di lui per sempre anche se magari starà con te.
Ricordati che, se la
moglie lo perdonasse, non esiterebbe un secondo a mollarti su due
piedi per tornare da lei.
Quindi ti prego, non
infangare la parola AMORE con il surrogato di ciò che hai da
offrire tu, quello non sarà mai vero amore.
Lui ti vede solo come un
bell'oggetto da usare quando vuole ma non si impegnerebbe mai con te
per amore ma solo per convenienza.
A te cosa rimarrà?
La vergogna dei tuoi
genitori per ciò che sei diventata: una donna senza valori, e
i tuoi figli dentro di sé proveranno profondo imbarazzo per
ciò che sei.
Ora sei arrabbiata e ti
senti oltraggiata perché non vuoi ammettere la verità
di queste parole.
Chissà, magari un
giorno ti pentirai di ciò che hai fatto ma allora sarà
troppo tardi.
Se esiste una giustizia
divina prima o poi pagherai lo scotto delle scelte fatte.
Ma ti prego, insulsa
donnetta, cercati un uomo che possa essere solo tuo, non uno che devi
dividere con un altra o magari, con tante altre.
Solo così potrai
sperare di diventare un giorno una vera Donna ma, fino ad allora,
sarai sempre e solo il gioco di ogni uomo che sappia ciò che
sei.
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