Walking in a Shadow valley

di Dreamwalker
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Bruciava di inquietudine fin dentro le ossa, 
immerso nelle sue stesse paure; 
aveva occhi che quasi ustionavano,
tanta era l'ira che gli pesava sul petto; 
i suoi passi portano caos, 
ma le sue gesta portano amore:
vive nella tristezza,scacciando con le unghie 
una pace che non gli appartiene.
Ha le budella corrose dall'odio; 
con labbra vogliose ti leccherà 
fino a farti divenire cenere.

Guardami: 
ciò che vedi non è altro che la superficie grezza 
di un baratro che non ha porte né finestre. 
Io sono il nero più totale,
le ali infinite e tetre di un corvo affamato, 
lo sguardo irridente della luna 
quando è volta a scoprire il suo lato oscuro, 
ormai prossima a morire.

Potrei sembrarti un bambino, 
dopotutto sia il mio corpo che il mio viso sono così delicati
da sembrare due abbozzi di petali,
i miei capelli, una nuvola opaca che riflette 
con nostalgia i riverberi dell`inverno più freddo. 
Ma ahimè,
quel bambino che ti ostini a guardare
e cercare di riconoscere in ogni attimo della tua esistenza,
non esiste più: alla fine è soltanto parte di un ricordo
che è rimasto intrappolato nelle correnti impetuose del tempo.

Sono insofferente, indolente e intollerante persino
nei confronti di me stesso: come potete pretendere 
che non lo sia con voi,o con tutti quanti gli altri? 




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