Ho adottato un
cucciolo.
Roy aveva
fatto notevolmente tardi al lavoro per colpa di una riunione.
Infilò la
chiave nella topa di casa e col massimo silenzio fece scattare la
serratura.
Entrando in
casa, notò dall’ingresso la luce accesa.
“Mi deve aver
aspettato sveglio…”
Ridacchiò tra
se.
Un
cuccioletto nero dal muso bianco gli corse in contro scodinzolando e saltellando
gioioso.
L’uomo prese
l’animale tra le braccia e iniziò a giocare con lui.
-Ciao
Principessa.-
L
salutò.
-Come mai
svegli a quest’ora di notte?-
Gli chiese
sorridendo.
Questa di
rimando cercò di leccargli il volto.
L’origine del
suo nome era data dal fato che la cagna amava camminare risoluta e
altezzosa.
E una certa
persona conosciuta dal Taisa diceva che loro erano uguali.
Posò il
soprabito nell’armadio all’ingresso, poi si diresse nella sala da
pranzo.
L’oggetto dei
suoi pensieri dormiva con la testa sul bracciolo e un libro d’Alchimia
sotto.
Non si
stancava mai di studiare?
Lasciò il
cane sul divano e si avvicinò al ragazzo.
Tolse con
cautela il libro da sotto la testa bionda e cercò di svegliarlo.
Nulla
Passò una
buon ora per cercare di svegliarlo, o anche di cercare di farlo arrivare nel
dormi veglia nella camera da letto…
Niente.
Non ne voleva
saperne.
Alzando
bonariamente gli occhi al cielo, andò a prendere una coperta che gli mise sulle
spalle.
Notò che il
sedicenne indossava ancora le scarpe, così gliele tolse.
L’unica cosa
che lo faceva arrabbiare erano le scarpe dentro casa e lui?
Lui continuava a
tenerle.
Si diete una
veloce rinfrescata e si infilò nel letto.
Si rigirò più
volte pensando che Ed l’indomani si sarebbe svegliato di mal umore…
Non amava
dormire sul divano.
La cosa gli
rimase strana, dato che dormiva comodamente sulle panche di legno dei
treni…
M quel
ragazzo si sapeva.
Era
strano.
Ed era questo
che più gli piaceva di lui.
Si maledisse
mentalmente.
Doveva
assolutamente farlo dormire in un comodo letto.
Uscì dalla
camera.
Ritornò
davanti a quel divano.
Il cane
dormiva accucciato come un peluche tra le braccia del ragazzo.
Non volle
nemmeno sapere come ci era arrivato.
Doveva però
dirlo…
Sembrava
proprio un bambino così combinato.
Cercò di
richiamarlo ancora qualche volta.
Inutile.
Questi
mugugnò contrariato per poi tirargli un pugno in piena faccia.
Roy sospirò
mesto, poi decise di tirarlo su.
Due braccia
si andarono ad intrecciare dietro il suo collo.
Ormai era
come se il biondino avesse deciso il modo per andarsene al letto, a Roy non
rimaneva che accontentarlo.
Lo prese in
braccio stette attento che l’animale non cadesse o si svegliasse.
Quel cane era
temibile se svegliato.
Per certi
versi era “narcisista” come a lui, per altri assomigliava a Ed.
Sembrava il
loro risultato.
Era
inquietante.
Quando furono
tutti e due nel letto Ed s’accucciò contro il suo petto.
Il moro
sorrise e lo strette a se.
Quello non
era un cane dell’esercito ma semplicemente il suo cucciolo.
XD!! Non potete capire queso mi sembri cretina sta ff
^^^
Allora precisiamo, anche se è la mia terza yaoi, è inevitabilmente
dedicata XD!!
Si può forse considerare una sorta di seguito a “Un giorno”
XD!!
Questa ff è tutta per FeEChAn e Shikadance XD!!^^^
Si lo so è
cretinaaaaaaaaaaaaaaaa!!
Solo che quando mi trovo al fresco del campeggio ho ispirazione
^^^
Non temete XD!
Anche sul portatile so come connettermi !XD E ora che ho l’N73
potrò starci più al lungo yeeeeeeeeeee!!!
Dona l’8% alla causa pro
recensioni
Farai felice molti
scrittori…
E me XD!