IMPORTANTE, LEGGERE!
Allora, miei carissimi lettori, partirei con un paio di notizie. vorrei
ricordarvi che è la mia prima song fic, quindi potrebbe
essere venuta un pò schifosetta, ma vi chiedo di sopportare
e di arrivare sino alla fine, in fondo non è poi
così lunga. Questa storia l'avevo scritta per "Festeggiare"
il primo anniversario da quando sono su efp. purtroppo la posto con 4
giorni di ritardo, ma questo non cambierà certamente il
succo della storia. vi chiederei di essere così gentili,
pietosi, misericordiosi da dirmi che cosa ne pensate della mia opera,
per darmi così la possibilità di raccogliere
tutti i vostri pensieri, anche critiche, per poi poter migliorare
sempre di più!!! quindi, COMMENTATE, ma astenetevi, possibilmente
dal lancio di pomodori via web, dopo mi toccherebbe pulire... per
quelle pietose persone che commenteranno pubblicherò
i ringraziamenti nel prossimo capitolo di "sub rosa amor
vinces", la mia fanfic su Harry Potter. Direi di avervi annoiato
già abbastanza, quindi vi lascio alla lettura!
un bacione
vostra
ladyarle
E un bel giorno ti accorgi che esisti
Che sei parte del mondo
anche tu
Tanti
anni sono passati prima di potermi svegliare da questo incubo, dalle
tenebre della solitudine.
Splendeva il sole quel mattino, splendeva mentre io sereno mi
apprestavo ad affrontare quella nuova vita, quella vita per cui ero
nato. Ninja. Una sola parola per descrivermi ora. Hokage. Quello che
sarò. Splende il sole oggi, come allora, gli uccelli
cantano, cantano per te.
Non per
tua volontà. E ti chiedi chissà
Siamo
qui per volere di chi
Ti
ho vista per la prima volta in Accademia. Piccola. Timida. Fragile. Un
dolce fiore del deserto circondata da spine insidiose. Tante
creature hanno tentato di macchiare la tua purezza, ma tu sei ancora
candida ed innocente come quel lontano giorno. Io purtroppo ho perso
quel candore, la mia innocenza si è indelebilmente
macchiata, la mia giovinezza si è irrimediabilmente
allontanata da me, lasciandomi in balia delle onde della vita.
Poi un raggio di sole ti
abbraccia
I tuoi occhi si tingon
di blu
Oggi
non mi hanno affidato alcuna missione. Ne ho approfittato per fare una
passeggiata. Senza che me ne accorgessi, passo dopo passo, sono giunta
fino ad uno dei campi di allenamento. Non mi ricordo mai il
numero…chissà qual è… vengo
circondata dal verde della foresta fino a che non raggiungo una piccola
radura. Ora lo riconosco. È qui che ti ho incontrato prima
della terza prova dell’esame per diventare Chunin, eri
lì stanco che ti allenavi anche se mancava solo un quarto
d’ora allo scontro con Neji
E ti
basta così, ogni dubbio va
via
E
i perché non esistono più.
Oggi,
come allora, le mie preoccupazioni volano via appena incontro il tuo
profilo. La tua figura scaccia tutte le ombre presenti nel mio animo.
Le tue parole infondano anche a me un briciolo di quella fiamma
inestinguibile che da sempre ti anima. Il tuo coraggio diventava in
parte il mio. Anche io, per una volta, mi sento realmente partecipe nel
mondo, non solo una mera spettatrice, troppo debole per dare il suo
contributo in una vita troppo grande per me. Per una volta non sono una
piuma sballottata qua è là da un vento impetuoso,
ma un piccolo alberello che resiste alla forza di
quell’elemento devastante.
E'
una giostra che va questa vita che
Gira insieme a noi e non si ferma mai
E ogni vita lo sa che
rinascerà
In un fiore che ancora vivrà.
In
questa vita di alti e bassi, più bassi che alti in
verità, c’è sempre stata una luce che
brillava nell’oscurità, un’uscita
luminosa da questo buio corridoio che sembra non avere fine. Tutta la
mia esistenza è stata costellata di opposti e
contraddizioni, amore e odio, amicizia e rancore. Amo questo villaggio,
ma da lui continuo a venire solo rifiutato ed odiato. Provo sentimenti
amichevoli verso persone per cui dovrei solamente sentire rabbia,
ostilità, risentimento, costernazione. Al centro di tutte
queste differenti correnti contrarie che contraddistinguono il mio
essere ci sei tu, il mio scoglio nel mare burrascoso, la mia medietas,
la mia ancora durante le tempeste, un timido raggio di sole che penetra
la nebbia della mia solitudine. Sai, mio piccolo giglio, mi sento come
se fossimo i protagonisti di un libro. I lettori sicuramente saprebbero
che cosa sta per succedere, mentre noi ne siamo completamente
all’oscuro quasi che delle bende ci oscurassero la vista. I
tuoi occhi, per quanto candidi e cristallini, sono sempre stati
imperscrutabili per me; anche se sentivo che dietro le tue iridi albine
era celato un grande segreto, non sono mai riuscito a carpirne tutti i
particolari.
Poi un soffio di vento ti sfiora
Sento
il vento che muove le fronde degli alberi mentre ti osservo allenarti.
Oggi, come quel lontano giorno, sono qui nascosta ad guardarti
estasiata. Sei cresciuto da allora, nel corpo e nello spirito, non sei
più quel bambino pacioccone perennemente in sfida con il
resto del mondo, ora sei diventato un uomo stupendo, sia dentro che
fuori. Sei il protettore di Konoha. Ho sentito come vieni chiamato dai
tuoi nemici. L’Angelo della Morte. Dolcissimo per i tuoi
tratti, spietato quando si tratta di portare a termine una missione e
di proteggere i propri compagni. Te, come l’elemento che
controlli, sei spirito libero, non hai padrone, non esistono catene
capaci di trattenerti, sei quel dispettoso soffio di vento che
infastidisce le fiamme, che le fa crescere e divampare ovunque. Il
Fuoco. Il tuo secondo elemento, la tua natura demoniaca, il lascito di
tuo padre. Sei un binomio potente e distruttivo, un’autentica
forza della natura. Aria e Fuoco.
E il calore che senti
sarà
La
forza di cui hai bisogno.
Se
vuoi resterà forte dentro di te.
Sento
un soffuso calore all’interno del mio corpo. Un forte
bruciore a livello dello stomaco. Un rassicurante pizzicorio nel collo,
come se qualcuno mi stesse osservando e i suoi occhi tentassero di
penetrarmi dentro. È lo stesso calore che provo quando sono
vicino a te. La tua figura, a prima vista fragile e fredda come un
cristallo, riesce a sprigionare un calore ed un affetto incredibile,
sei capace di provare passioni che ti sconvolgono, tremi per le intense
emozioni che provi, il tuo incarnato marmoreo si imporpora, rendendoti
ancora più bella ed irraggiungibile. Un miracolo della
Natura. Un angelo sceso in Terra per indicare a noi poveri esseri umani
la giusta via. Sei acqua, dolce, fresca, frizzante, a volte
con aria sbarazzina. Indispensabile. So che pensi di essere inutile e
di dover dipendere dagli altri per riuscire a combinare qualcosa di
buono. Non è vero. Se solo tu volessi potresti sconfiggere
tutti i ninja di Konoha, persino tuo cugino e l’Hokage in
persona, devi solo trovare dentro di te la forza necessaria per
crescere e migliorare. Quanto vorrei essere io ad accompagnarti in
quell’importante viaggio. Sarebbe il mio traguardo
più grande, quasi più di diventare Hokage della
Foglia.
Devi solo sentirti al
sicuro
C'è
qualcuno che è sempre con noi.
Sicurezza.
Questa è la sensazione predominante quando sono vicina a te.
Tutte le preoccupazioni scivolano via come la pioggia lungo i tetti,
come i ramoscelli nel fiume. Tutto si allontana inesorabilmente fino a
trovarmi sospesa in un luogo senza spazio e senza tempo, dove siamo
presenti solo tu ed io. Sei sempre con me, fisicamente od anche solo
nei miei pensieri, durante il sonno e la veglia. Il mio raggio di sole
durante tutte queste uggiose giornate prive di gioia e di luce. Sei la
mia costante, il mio rifugio, la mia difesa.
Alza gli occhi e se
vuoi
tu
vederlo potrai
È
ora che io cominci ad avvicinarmi a te. Voglio diventare la tua guida,
il tuo compagno, il tuo bastone durante questo lungo viaggio
comunemente chiamato vita. È giunta
l’ora che mi assuma più responsabilità,
che alzi la testa e protegga te e tutti coloro che amo. È
giunto il momento che prenda quella carica che bramo da così
tanto tempo. Da adesso in poi dovrò seguire le orme di mio
padre, anteporre la felicità degli altri alla mia, la loro
sicurezza alla mia, la loro vita alla mia. Domani finalmente
sarò eletto Hokage, ma sento che non potrò mai
sopportare tutta quella aspettativa senza una rassicurante presenza al
mio fianco, senza una sostenitrice, senza una donna a cui donare il mio
amore incondizionato, senza di te. Vorrei che tu, la piccola, grande
dolce e forte ragazza che sei diventassi la mia luce splendente, il mio
credo, la mia fede. Il mio Amore.
e i
perché svaniranno nel
blu.
Domani
ti vedrò su quella terrazza a ricevere finalmente gli onori
che ti spettano, a ricevere le insegne dalla vecchia Tsunade-sama.
Domani sarà il tuo giorno, la tua piazza, il tuo villaggio.
Domani sarai l’eroe del villaggio, e ti staglierai
lassù, contro quel cielo azzurro, sembrerai un dio ai nostri
occhi. Nessuno avrà più alcun dubbio riguardo la
tua nomina. Un mese fa ti sei scontrato contro l’altro
aspirante al ruolo. Sasuke Uchiha. Tu eri il pupillo di Tsunade, lui
quello del Consiglio degli Anziani. Là, in
quell’Arena piena di gente, avete dimostrato realmente il
vostro valore ed è stato decretato il vincitore. Te, Naruto
Uzumaki.
E' una giostra che va questa
vita
che
Gira
insieme a noi e non si ferma mai
Questi
ultimi giorni sono stati un indaffarato via vai di persone, amici,
conoscenti, perfetti sconosciuti, tutti a congratularsi per
la mia imminente nomina. È strano, sai piccola, mi fa ridere
il fatto che fino ad un mese fa ero odiato da tutti loro per il demone
custodito nel mio corpo. Non hanno avuto alcun rispetto per il figlio
dell’Hokage che si è sacrificato per il suo
Villaggio dando a me questo fardello. Non cerco compassione, non
l’ho mai ricercata e mai lo farò. Un minimo
d’orgoglio ce l’ho anche io. So che domani ci sarai
anche tu alla cerimonia. Quando incontrerò i tuoi occhi,
tutto sembrerà fermarsi, non esisterà
più nessun Villaggio, nessun nemico, nessuno, saremo solo
noi due, anche se solo nella mia testa. Domani sarà un
grande giorno, l’inizio di una nuova vita. Una vita senza
più ragazzine petulanti con i capelli dai colori
improbabili, ma una serena vita con te al mio fianco, se me lo
permetterai.
E ogni
vita lo sa che rinascerà
In
un fiore che vita sarà.
Ogni
persona che vedo passare per le strade parla di te e di domani, alcuni
si vantano dicendo di conoscerti sin da quando eri piccolo. Nel mio
animo si scatenano emozioni così contrapposte a sentirli. Da
una parte mi viene da ridere a pensare a quei voltagabbana che non
sanno fare altro nella vita che sparlare, da un altro provo una
profonda rabbia per la loro ipocrisia, sento istinti violenti che non
avrei mai creduto di possedere. Vili, meschini, patetici tesserini che
non meriterebbero di vivere… mi sento crudele in quegli
istanti, poi quando ti vedo è come se tutto il buio
scomparisse e io venissi purificata.
E' una giostra che va questa
vita che
Gira insieme a noi e non si ferma
mai
E ogni vita lo sa che
rinascerà.
In un fiore che
ancora vivrà.
ancora
vivrà.
Domani
la nostra vita cambierà, vivremo intensamente ogni istante
concessoci, sperando di essere l’uno al fianco della altra.
Questo, abbiamo imparato a capirlo, si chiama Amore.
XXXXXXXXX
Allora, come vi è sembrata? spero che a nessuno siano venuti
improvvisi conati di vomito durante la lettura... vi ricordo che chi
commenterà verrà ringraziato nel prossimo
capitolo di "sub rosa amor vinces", su Harry Potter.
alla prossima
ladyarle
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