La rivelazione
Tutto era calmo, quieto... Una calma a dir poco innaturale per quel
posto così solitamente ricco d'allegria... Il tempo sembrava
essersi fermato... Niente era più come prima... Nulla... Da
quando il viaggio, quel viaggio, carico di un immenso dolore e
tristezza, ma anche allegria, complicità ed amicizia si era
concluso nulla era più come prima su Destiny Island, che ormai
sembrava una landa desolata, rispetto a quei giorni spensierati, in cui
non si conosceva nulla di altri mondi e di Kingdom Hearts, il regno dei
cuori, dove ogni cuore nasce e poi ritorna, un cerchio infinito che mai
si chiuderà... L'aver perso gli amici delle mille avventure,
aveva lasciato Sora di una tristezza e malinconia tale da non poter
essere colmata nemmeno dalla felicità di aver ritrovato i suoi
migliori amici, Riku e Kairi...
<< Amici?
Kairi è più di un'amica per me... Lo è sempre
stata e mai me ne sono accorto...Quel giorno, quel lontano giorno di 2
anni fa, dopo la gara con Riku... Se Kairi non mi avesse chiesto di
cercare dei funghi, se non fossi andato nella grotta... Forse... Non mi
sarei mai accorto dei sentimenti che nutro per lei... Quei sentimenti
che mi fanno battere forte il cuore ogni volta che la vedo e che non
fan altro che ricordami gli amici conosciuti e perduti in questo lungo
viaggio, per salvare chi a me caro... Io la amo, ma... anche Riku la
ama... >>
Sora era disteso sul letto della sua camera a rimuginare sugli ultimi
avvenimenti.... Sui suoi sentimenti.... Era passato ormai un mese
dall'apertura di Kingdom Hearts, e tutti i mondi erano tornati divisi
tra loro, ma lui non aveva dimenticato... I ricordi di quell'avventura
sarebbero per sempre rimasti impressi nel suo cuore, rendendolo alle
volte maliconico.... Questo è un giorno di quelli... Sora
bisbigliava tra se e se, senza sapere che qualcuno fuori dalla porta
della stanza lo stesse ascoltando... Una figura femminile, dai lunghi
capelli color del fuoco, dai tratti sottili e delicati e dagli occhi
cristallini, pieni di lacrime, "Kairi"... Era andata a chimarlo per
chiedergli se avesse voluto prendere parte ai giochi, insieme a tutti
gli altri, ma ormai... Ormai aveva solo voglia di aprire la porta ed
andare a piangere sul petto di Sora e potergli dire quanto lo amasse,
ma si trattenne dal farlo... Non sarebbe stato giusto... Nel mentre che
le lacrime le scendevano, rigandole il volto, si fece involontariamente
sfuggire un gemito, che non passò inosservato all'orecchio
dell'ex custode del Keyblade, che corse istintivamente ad aprire la
porta, ritrovandosi di fronte Kairi... Rimase per qualche secondo a
guardarla, non potendo credere ai suoi occhi... Le si avvicinò,
non con un po' d'imbarazzo e terrore che avesse potute sentire le sue
parole:
<< Kairi, perchè piangi? >>
<< Io... Io... >>
Le lacrime cominciarono ad affluirle sempre più copiose.
Sora volse il suo sguardo altrove, per evitare di poterla guardare...
<< Kiari... Non è che.. Che.. Che tu... >>
Gli morirono le parole in gola...
<< Si... Ti ho sentito... Ho sentito l-le tue parole... >>
Entrambi si trovarono ad arrossire...
<< Scusa... Io... Non avrei mai voluto...Che... Che tu mi sentissi... Scusami... >>
Senza alcun preavviso, Kairi avvicinò il suo viso a quello di
Sora, baciandolo dolcemente sulle labbra... Un bacio atteso a lungo da
entrambi e incosapevolmente desiderato... Il sorriso tornò sul
volto ancora rigato di lacrime della ragazza...
<< Scemo... Di che ti scusi? >>
Sora si zittì, frastornato da quelle parole e da ciò che era appena successo, arrossendo lievemente...
<< Ti amo anch'io... >>
Gli rivolse un sorriso talmente candido, che lui non potè fare a
meno di ricambiare il bacio di pochi istanti prima ed entrambi rimasero
così per parecchio tempo..
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