Una sera perfetta
Una testolina
bionda si rigira nel letto.
Fa
caldo.
Non riesce a
dormire.
Pian piano
sveglia anche il fratellino.
I due
rimangono in silenzio, ma sanno che l’altro non dorme.
Il primo a
girarsi è il più grande.
Guarda il
minore.
L’altro si
gira.
Si
osservano.
Scende il
biondo il castano lo segue.
Escono dalla
camera da letto.
Sfuggono ai
genitori li addormentati.
Scendono le
scale.
Passano la
cucina e fuori casa.
Seduti sugli
scalini.
La notte è
limpida.
Nessuna
nuvole.
Solo
stelle.
E i bambini
le guardano.
Sembra tutto
un quadro perfetto.
Irreale.
La casa in
campagna.
L’albero con
l’altalena.
Cielo
stellato.
Tutto
maledettamente perfetto.
E loro lo
sanno.
Lo
sentono.
L’indomani
sarebbe accaduto.
L’inizio
della fine sarebbe cominciato.
L’inizio
della loro vita cresciuta troppo in fretta era ad un passo.
A poche ora
da lì.
Il minore
guarda il biondo.
Il maggior
non vuole assecondarlo.
Sa cosa vuole
chiedergli il piccolo.
Ma quello
insiste.
Lo chiama.
Finché
l’altro non gli risponde.
-Ed…ma la
mamma e il papà sono diversi…?
-Al… sono
grandi, i grandi sono diversi.-
-Si ma, oggi
di più.-
-Anche io
dico che è strano e domani cambia.-
-Però, vedi
che è diverso.-
-Si lo so. Ma
non lo voglio sapere.-
Rimangono
seduti su quelle scale.
Il senso
d’inquietudine dentro di loro…
Sempre più
grande…
Cresceva.
E loro on
capivano.
Non avrebbero
mai potuto capire a fondo i veri motivi…
Ma il giorno
dopo si sarebbero resi conto, per quanto potessero.
Il caldo
estivo era soffocante.
S’alzò una
leggera brezza.
Divenne
fresco.
Si
addormentarono.
Al sopra Ed,
il quale gli faceva da cuscino con le gambe.
Ed era
sdraiato col busto il terra.
La porta
riaprì.
L’uomo biondo
guardò in terra.
Dormivano.
In cuor suo
sorrise.
La moglie lo
raggiunse.
Lei si unì al
sorriso di lui nel vederli.
Erano
teneri.
Erano bambini
in fin dei conti.
Si sedettero
ai loro lati.
Li presero in
braccio.
-Sai…-
Iniziò
bisbigliando l’uomo.
-Nel vederli,
per un attimo ho pensato di cambiare idea… di rimanere qui.-
Guardò con
aria triste Ed, che si accoccolava sul petto del padre.
-Allora
rimani…-
Un misto di
richiesta supplichevole nella voce di lei.
-Non posso…
sai che devo andare.-
-sono così
fragili…-
-Ce la farai.
Hai promesso che mi avresti aspettato.-
-Io si… ma
loro?-
-È per il
bene di tutti, non voglio vederli perdere un giorno… mentre io non invecchierò
mai.-
-Ti
amo.-
-Anche io… vi
amo soprattutto.-
Lei carezzò
la testolina castana del piccolo.
L’uomo
strinse a se il più grande.
Lo aveva
preso in braccio una volta.
Sentiva di
poter toccare solo lui…
Ma
temeva.
Si sentiva
sempre male.
Alzarono
entrambi gli occhi al cielo.
Un stella
cadente.
Espressero i
loro desideri.
Lui, di non
perdere mai ciò che aveva.
Lei, di
rincontrarlo il più presto possibile…
Non accadde
mai.
Ma allora
nessuno dei quattro avrebbe potuto sapere cosa sarebbe accaduto.
Nessuno
immaginava che quei desideri, erano pronti ad essere infranti come un bicchiere
di cristallo.
Rientrarono
in casa.
Quella
limpida sera era stata la più bella che la famiglia avesse mai visto.
Forse perché
era l’ultima che avrebbero passato sotto lo stesso tetto.
Forse era
solo una loro immaginazione.
Non seppero
il perché…
Ma quella
sera era un simbolo.
L’indomani
avrebbe iniziato a sgretolarsi il loro mondo.
La vita per
come a conoscevano era pronta per cadere nell’oblio.
In un baratro
senza via d’uscita.
Nulla sarebbe
ritornato come l’inizio.
FINE!!!!!!!!!!!!
Non trucidaemiiiiiiiiiiiii! >.<”
Allora
precisiamo che io mi trovo al campeggi, immerso nella natura…
SEEEEEEEEEEEEEE!!
Quella natura che una volta c’era si è andata
a farsi benedire -.-“
Comunque…
Capitemi, su
una comitiva di 50 persone (Anche di più sisi ^^^) ci ritroviamo tutti coi
debiti, molta gene manca, Quando la ho scritta non avevo ancora rimesso internet
sul portatile -.-“
E quindi mi è
venuta in mente questa ff XD!!
Comunque era
da tanto che ne volevo scrivere una con tutta la famiglia e… XD!
Ho tirato
fuori quella che forse sembra un obbrobrio ^^^
Vabbè vi
lascio se no mi uccidete ^^^
Dona l’8% alla causa pro
recensioni
Farai felice milioni di
scrittori
E me XD!