-Stringimi-
-Stringimi-
Mi dice con voce soffocata all'orecchio.
-Stringimi-
Mentre i nostri capelli dorati si intrecciano, i nostri sguardi di smeraldo ci incatenano in una danza mortale.
-Stringimi-
Mentre il tocco della sua pelle sulla mia provoca sensazioni sopite da tempo
-Stringimi-
Quando le sue dita si intrecciano con le mie, come a sigillare quel patto che fra di noi c'era sempre stato, silenzioso e infrangibile.
-Stringimi-
Ancora, più forte, mentre accarezzo il suo petto.
-Stringimi-
Prima di baciarmi di un bacio folle, appassionato, contenente tutto il dolore di quegli anni.
-Stringimi-
Sapendo già che dovevamo separarci, nel corpo almeno, ma non nell'anima, che c'eravamo scambiati una notte di molti anni prima, in pegno d'amore.
-Stringimi-
Accarezza le mie cicatrici, come a scusarsi della sua assenza, della sua mancata protezione, per tutto l'amore che mi vuole.
-Stringimi-
Con voce roca, mentre le mie mani corrono, ansiose di portare conforto, perché la sua felicità è l'unica cosa, lo è sempre stata.
-Stringimi-
Le lenzuola si stropicciano, le pareti vibrano, tutto svanisce. Il suo corpo sopra il mio.
-Stringimi-
Sempre più veloce, mentre le nostre essenze si mescolano in un ballo sempre più frenetico, verso la perdita completa di ogni rimpianto e di ogni remora.
-Stringimi-
Mentre diventiamo un'unica cosa, mentre tutto perde ogni importanza, urlato al vento con tutta la nostra disperazione.
-Stringimi-
Quando sappiamo che non potrà essere per sempre, quando l'alba già mi chiama fuori dal suo letto, lontano dal suo calore, da quella luce che riscalda la mia vita.
-Stringimi-
Mentre già scorrono le lacrime, scivolando lungo i nostri corpi, bagnando le lenzuola.
-Stringimi-
Sussurrato, soffocato tra i singhiozzi, le mie mani attorno alla sua schiena, la mia fronte contro la sua.
-Sempre-
La mia voce trema. Le promesse impossibili sono sempre le più dolci. |