Correre

di LadyLisaLaurie
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Correre

La Rugiada cade dagli alberi, delicata sul corpo, si mischia alle gocce di sudore che colano ed impregnano i vestiti.

Chilometri correndo, senza una meta, solo correre mentre i pensieri scorrono nella mente, veloci…irreprensibili.

Il Requiem di Mozart li musica nella violenza delle sue note e cattura una poesia.

Notti selvagge, notti selvagge!

Fossi con te

le notti selvagge sarebbero

il nostro lusso!

Inutili venti

per un cuore in porto –

via la bussola,

via la mappa!

Remare nell’Eden –

ah, il mare!

Potessi stanotte ancorare

in te!

(Emily Dickinson – 1861)

I volti passano negli occhi e sono tutti diversi, ma solo uno è nitido. Quella persona che è sempre presente.

Mentre il dolore fisico brucia su tutto il corpo. Ma ancora…correre!

Il Tempo non si ferma, corre sulla vita. La vita corre sulla strada.

Casa dopo casa, correre per evitarle; persona dopo persona, un saluto veloce, senza mai fermarsi. Correre, correre, correre! Sognare ad occhi aperti e pensare mentre la musica, canzone dopo canzone, elogia l’amore…quello vincente e quello mortale!





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