Era una mattina molto assolata... strano per il clima degli ultimi giorni.
...."Charlotte!!!" gridò una voce acuta che conosceva bene, "Sei pronta?"
"Ai suoi ordini " rispose Charlotte sarcastica .
Fin da sempre Lucrezia De Marimar era stata una maniaca degli orari, come se volesse scappare da qualcuno o da qualcosa...
Anche se la donna era un po' strana, era stata molto affezionata a sua madre Lucrezia fin da subito."Mamma sono pronta"gridò la ragazza scendendo le scale.
Al ritorno dal liceo la quattordicenne trovò la madre davanti la porta di casa che le rivolgeva un falso sorriso.
Charlotte perplessa domandò" Tutto ok?"
Lucrezia rispose,continuando a sorridere "Tesoro! Ho una sorpresa per te!Ti hanno ammesso alla Journalist Academy ! Prepara le valigie si parte !"
Donna Lucrezia aveva detto le parole tutto d'un fiato, cercando di nascondere un pizzico di ansia.
A quel punto Charlotte non stava più nella pelle "Grazie!Grazie! Sei la mamma migliore del mondo!" Di nuovo il corpo di Lucrezia si irrigidì,stavolta, notevolmente.
Il pranzo fu molto silenzioso , quasi come il tragitto in aereo dove , stranamente, erano le uniche passeggere .
"Mamma , come mai prendiamo l ' aereo se la Journalist Academy e' alla periferia di Parigi?"
"Per fare prima ,Charlotte , per fare prima ."
Charlotte la guardò titubante, e domandò ancora "E come mai il viaggio dura 2 ore???"
Lucrezia esitò e poi rispose "Per fare dopo ,Charlotte,per fare dopo"
La ragazza pensò "Forse e' solo un po' nervosa perché non mi vedrà per un bel po' "
Il viaggio continuò con la curiosità di Charlotte e con le strane risposte della madre .
Arrivate davanti all' edificio Charlotte realizzò che quella NON era la Journalist Academy Infatti , davanti all’edificio era scritto a caratteri cubitali
COLLEGIO DELL ' ISOLA
distruggiamo lo spirito dei ragazzi dal 1783
A quel punto Charlotte disse "Mamma...sei sicura che questa sia la Journalist Academy?... Mamma?Dove sei?
La donna non c ' era più e aveva lasciato dietro di lei un immenso silenzio,rotto soltanto dal rombo del motore dell’ aereo che la accompagnava .... lontano da lei...
|