Premessa:

Viene definita “Teoria delle Stringhe” quel modello fisico dove le costituenti fondamentali hanno una dimensione.

Vengono chiamate stringhe perché, avendo una dimensione, sono entità fisiche “filiformi”.

Per quanto vi siano molteplici e totalmente differenti “teorie delle stringhe” la maggior parte dei fisici che le sostengono sono concordi sul fatto che le stringhe assumono principalmente due comportamenti:

a: le stringhe si muovono nello spazio-tempo.

b: le stringhe vibrano.

In base alle loro vibrazioni generano diversi tipi di particelle, delle quali è composto l’universo.

In quest’ottica si può pensare alle particelle e ai loro comportamenti come a delle note di una melodia.

Questo viene definito “spettro energetico”.

Date tali premesse mi sono posto queste domande:

a:come fanno le stringhe a muoversi nello spazio-tempo?

b: Che suono emette una stringa?

Perché, se le stringhe si muovono nello spazio tempo, e l’universo è fatto di stringhe, e noi siamo fatti di stringhe, allora dev’essere possibile anche per noi muoverci nello spazio-tempo.

E se è vero che le stringhe vibrano e suonano per creare la materia, allora dev’essere possibile per noi non solo capire la melodia di cui è composta la realtà, ma anche il poter alterare i suoni per distorcerli e modificare questa realtà a nostro piacimento.

Sembrano menzogne filosofiche ma in fondo, anche Galileo pareva dire menzogne quando parlava di un sole statico e di una terra in movimento.

-

Queste furono le considerazioni del pazzo che fui.

Ed è da queste considerazioni che tutti noi fummo travolti.

Se quell’aggeggio…

No…

Se io non fossi mai esistito, forse il mondo me ne sarebbe stato più grato.

-

Melting Melody – [Charles Version]