50 anni in attesa del tuo ritorno

di Death_
(/viewuser.php?uid=662457)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


CAPITOLO 1: Buon compleanno Rin!

RIN: Signor Sesshomaru! Signor Sesshomaru!
SESSHOMARU: Cosa c'è, Rin?
RIN: Sapete che giorno è domani?!
SESSHOMARU: Uhm?
RIN: Oh, andiamo! E' il mio compleanno! Compio finalmente 18 anni!
Sesshomaru inarcò il sopracciglio, poi le fece una smorfia che doveva essere un sorriso. Rin che compiva 18 anni...Come era volato il tempo. Ormai erano passati 9 anni da quando Naraku scomparve da quel mondo, Kagome alla fine si stabilì nell'epoca Sen-Goku sposando Inuyasha e la pace era tornata tra gli uomini. Ma nel suo cuore, nel gelido cuore del principe dei demoni, non regnava affatto la pace. Erano in viaggio da giorni e Rin era ormai stanca di dormire all'aperto. Jacken trovò un villaggio di umani abbastanza accogliente e riuscì a rimediare un alloggio confortevole. Il piccolo demone si addormentò subito e Rin lo seguì a ruota. Sesshomaru, invece, aveva un importante compito da svolgere. E doveva sbrigarsi. 
La mattina seguente, Rin si svegliò sorridente e piena di vita. Era cresciuta certo, ma il suo spirito da bambina spensierata non era affatto mutato. Jacken farfugliava qualcosa nel sonno scatenando la risata di Rin. Il suono cristallino arrivò all'orecchio del piccolo demone verde, che si svegliò. Guardò Rin con espressione annoiata.
JACKEN: Possibile che tu non faccia altro che ridere?
RIN: Possibile che tu non faccia altro che lamentarti!?
JACKEN: Piccolo mostricciattolo che non sei altro!
RIN: Eh, no! Mio caro... Sono cresciuta!
JACKEN: Si... di aspetto forse! 
SESSHOMARU: Jacken!
RIN: Sesshomaru-Sama!
JACKEN: Ordinate padrone!
SESSHOMARU: Procurati qualche cosa da mangiare.
JACKEN: Come volete padrone!
Jacken uscì impacciato dalla capanna. Rin si voltò verso la figura slanciata che la sovrastava. Poi gli dedicò il sorriso più bello che aveva. A quella vista il grande demone cane arrossì impercettibilmente. Solo che Rin se ne accorse e ne rimase non poco sorpresa. Il suo glaciale Sesshomaru che arrossiva?!
RIN: Signor Sesshomaru...
SESSHOMARU: Tieni. Buon complenanno.
La ragazza si trovò davanti un pacco. Lo prese delicatamente e lo aprì con altrettanta cura. Un kimono bianco come la neve con delicate rifiniture d'oro scivolò sotto lo sguardo meravigliato di Rin. Sesshomaru restò inflessibile come sempre, ma il suo cuore era colmo di gioia. Adorava veder sorridere la sua Rin. Era come una droga per lui. Non poteva farne a meno. Ad un certo punto, Rin si alzò di scatto e andò nell'altra stanza.
RIN: Signor Sesshomaru potrebbe attendermi fino a stasera?
SESSHOMARU: Se è quello che desideri. Ci vediamo stasera.
RIN: Grazie! 

 




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2545444