Ho caldo, ma fuori è freddo.
Cosa guardo, cosa voglio, cosa resta ora in questo cerbero istante...
Posso sperare? Posso volere? Cosa...? ... Il tutto?...Il niente?
Mi siedo, osservo ancora...il nulla mi logora, il tutto mi duole, e
sono ancora intenta a rimaneggiare la mia vita.... una vita serva e
schiava di ciò che io volevo?
Voglio vivere del tutto e del niente, voglio solo dire
sì...sì a me...merito ciò che voglio,
ed io voglio te!
Tu che in silenzio mi guardi, tu che in silenzio parli...no, basta, non
dire più niente. Afferra il momento, perchè il
momento è adesso.
Mi alzo, mi avvicino, ti guardo, ti afferro e sento quel calore che
scioglie il mio cuore, questo cuore per troppo tempo offuscato
dall'incubo del dovere.
Ho il dovere ora di amare... di amare te e anche me.
Taci ancora...ma è il tuo cuore impazzito a parlare, batte
con il mio, è impazzito come il mio in questo immenso e
grande istante.
Tu sei ciò che è destinato ad accompagnarmi nei
miei anni...il mio rifugio, il mio segreto...amo te, te che sei il
mondo intero.
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