la vera identità

di MaryMariaMary
(/viewuser.php?uid=664940)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


'' Mamma ! Sono tornata ! Che c'è di bello da mangiare oggi ? Pasta ? Polenta ? Mamma ? dove sei ? '' Anna era appena tornata da scuola e non aveva mangiato niente tutto il giorno .
'' Sono qui tesoro ! In terrazza ! Mi dispiace tanto , ma oggi sono dovuta restare a lavoro un po' di più del solito , e non ho ancora preparato niente! '' Ma Anna si era già avventurata sui biscotti al cioccolato che amava tanto .
La mamma da fuori la guardò di nascosto : Anna non assomigliava per niente a nessuno dei genitori e nemmeno a suo fratello , chissà se se ne accorgerà prima o poi .
'' Anna ! Preparati , dobbiamo andare a prendere tuo fratello dall' allenamento di calcio! '' gridò la mamma . Anna non aveva nessuna voglia di uscire , i genitori non la lasciavano mai sola a casa e lei non aveva avuto il coraggio di chiedere perchè , ma ora si era stufata ''Mamma , mi spieghi qual'è il problema ? Perchè non posso restare a casa da sola ? Non ti fidi di me , o c'è un altro motivo ? '' Anna guardava la madre con sospetto . Quest'ultima cercò di cambiare discorso , ma la ragazza era determinata a saperlo , dopo 12 anni di prigionia . Non la lasciavano neanche andare sola a casa delle sue amiche! E soprattutto non le lasciano usare il computer . Dicono che è pericoloso e in giro ci sono hacker e pedofili . Ma Anna era una ragazzina sveglia e sapeva che non era questo il motivo.
Allora escogitò un piano : il giorno dopo , visto che i genitori lavorano , avrebbe fatto finta di essere malata , così da restare sola e navigare tranquilla in internet .
Il suo piano funzionò , anche se con mille raccomandazioni di non usare il pc .
'' Allora , iniziamo a curiosare un po' '' disse Anna , accendendo il computer .
Non lo aveva mai usato , quindi era lenta a capire le cose , ma c'è l'ha fatta .
Il primo giorno si era concentrata più su immagini divertenti , ecc...
Il secondo giorno invece ha cercato informazioni sui gatti , i suoi animali preferiti .
Mentre leggeva le differenze tra le razze , uno sconosciuto le manda in chat una foto di lei da bambina con una donna che non conosce '' O mio dio dove cavolo ha preso una mia foto ? E chi è quella donna accanto a me? Io non me la ricordo . Ora che ci penso non mi ricordo niente della mia infanzia ...  '' poi le arriva anche un messaggio così : io so molte cose di te che tu non sai . Vieni adesso al parco nel bosco davanti a casa tua e ti dico tutto .
'' O mio dio e se è un pedofilo ? '' Anna si faceva queste domande , ma la curiosità prese il sopravvento e uscita da casa si diresse verso il bosco spettrale





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2553424