Era stato un attimo.

di ClaryNessieWeasley671699
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Harry entrò nella stanza per l' ennesima volta da quando erano tornati. Attraverso la fioca luce invernale che proveniva dalle finestre socchiuse, scorse Hermione seduta al solito posto. Continuava a stringere la mano di Ron versando lacrime sulla sua pelle candida. Era stato un attimo. Un lampo di luce chiara, un urlo e il suo corpo a terra. Il Signore Oscuro era stato sconfitto già da tempo, ma loro due restavano pur sempre auror, cacciatori di maghi oscuri, le immagini nel mondo della magia oscura di Voldemort. Hermione era già tornata dal ministero e il suo sangue insieme al suo sorriso scivolarono giù dal viso, non appena ebbe aperto la porta: Harry teneva sulle spalle Ron per non farlo cadere. Erano entrambi coperti di sangue e come adesso in quel letto, già sembrava che la vita lo stesse abbandonando. Harry aveva passato cose peggiori, lo sapeva. Ma era stato in grado di superarle solo grazie ai suoi migliori amici. E ora uno di loro giaceva li, sofferente, il respiro sottile. A vedere quella scena gli si inumidirono gli occhi. Cercò di ricacciare indietro le lacrime come faceva Hermione, anche se senza successo. Con un sorriso forzato le si affiancò . Vide i suoi occhi spenti davanti alla persona che aveva sempre amato e che ancora amava, più di se stessa.
-come sta?
-non è una buona domanda. Sai la risposta. E stabile. - rispose priva di espressione.
-andrà tutto bene ,vedrai. - fu l'unica cosa che venne in mente a Harry per consolare l' amica.
Ma ciò che accadde dopo, cambiò la giornata di tutti.




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