Nero odio, nero isola, nero verde

di Chiaramor
(/viewuser.php?uid=644374)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Chiuse gli occhi.

Solo una voce sentiva, un richiamo lontano

Era sempre con lui. Nella sua testa e nel suo cuore.

Slade, Slade

Lei lo chiamava.

Shado

Solo pronunciando il suo nome lui respirava

Era ancora nell'isola, era sempre lì

Con lei. Nella sua testa e nel suo cuore.

Non era più sangue suo quello che aveva dentro

Ma sangue di donna amata, di capelli neri.

Sangue

Era quello che lei voleva. E lui glielo avrebbe dato.

Shado

Una luce, una stella, un sorriso nell'oscurità del suo cuore

Unico senso nella sua vita di vuoto.

Non vedeva se stesso riflesso nello specchio

Ma proiettile di pistola, punta di freccia, lama di spada.

Shado, vedeva.

Il suo viso pallido e il rosso del sangue

Amore.

Un battito di ciglia.

L'immagine nello specchio era cambiata

Nero, non più rosso fuoco, rosso amore.

Nero odio, nero isola, nero verde

Oliver Queen.

Fratello traditore, ragazzo vigliacco

Non un amico.

Oliver Queen

Vendetta.

 

 

 

Angolo dell'autrice:

Eccomi ancora con Slade, mio personaggio preferito e mia ispirazione di fanfiction.

Vi prego di lasciare commenti con consigli e osservazioni. E' importante per me e tutte le critiche sono ben accette.

Grazie e buon Slade a tutti.  





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2574939