Introduzione:Dopo
aver finito
la mia prima fanfiction,ecco che ne presento un altra.La fanfiction non
mi è venuta sul momento,ma l'avevo già scritta 5
mesi fa...eh sì.Solo
che non sono mai riuscita a pubblicarla,quindi lo faccio ora!
Come
al solito,ci sono alcune scene un po' crude (non posso farne a
meno!),stavolta però un po' più forti,rispetto
alle altre che ho
scritto:quindi mi raccomando,chi non se la sente non legga,eh!
Ah,e un ultima cosa:questa fanfiction può sembrare di genere
romantico nel corse della lettura,ma vi assicuro che NON lo
è!
Barasuishou
Era
una sera d’inverno,su Mobius.Il cielo era ricoperto di nuvole
grigie
che facevano cadere dei soffici puntini bianchi,che ricoprivano il
terreno di un bellissimo manto bianco,soffice e perfetto.
Proprio perfetto,no.Sulla neve c’era un sentiero di
impronte,impronte di scarpe da tennis.
Più
avanti,c’era qualcosa che si muoveva,correndo.Il volto e il
resto del
corpo non si vedevano,perché erano ricoperti da un mantello
viola scuro.
Quella
figura proseguì più avanti,lasciando una scia di
impronte dietro di
sé,finchè non intravide qualcos’altro
più grande di lui.
Corse più forte,e man mano che si avvicinava,vide una casa
che faceva uscire del fumo da camino.
Arrivato davanti alla porta,riprese un po’ di fiato.Quando il
suo respirò tornò
regolare,indietreggiò…
…e con una spinta,sfondò la porta.
A passo levato,attraversò l’ingresso,poi stava per
svoltare un corridoio,quando vide davanti a sé una volpe.
Questa
volpe era di colore giallo,con due code dalla punta bianca e due occhi
di un color azzurro chiaro.Aveva la faccia di uno in stranito,e in mano
aveva una cassetta del pronto soccorso.
La volpe non era spaventata,ma un po’ stupita da vedere
quell’essere che aveva sfondato la porta di casa sua.
-Ma che cosa…la porta…-
-Dov’è Sonic?!- disse l’essere avvolto
dal mantello con voce seccata.
-è di sopra…nella mansarda…-
Seguito
dalla volpe,la figura salì le scale a passo sempre
più veloce.Arrivato
in cima,incontrò un corridoio di porte e una porticina con
un anello
che faceva da manico sopra al soffitto.La figura andò in
fondo al
corridoio,prese l’anello e tirò verso di
sé:la porta si aprì,e fece
scendere un altro paio di scale.
I due salirono ancora,e arrivarono
in una grande stanza,con le pareti di legno e una lampada sopra al
soffitto.Il pavimento era colmo di fogli che provenivano da una
scrivania provvista di pc accanto,e attaccati alla
parete,c’erano
grandi librerie colme di libri e una scala.
Al centro della mansarda
c’era un divano,e sopra al divano,c’era un riccio
blu con degli occhi
verde smeraldo.Il suo volto e il suo corpo erano fasciati,e da alcune
parti c’erano lividi violacei scoperti.
La figura mantellata e la volpe di fermarono a guardarlo,mentre il
riccio si voltava stanco dalla loro parte.
-K-Knuckles?- bisbigliò il riccio.
La
figura mantellata si tolse il mantello,e il riccio vide un echidna
rosso dagli occhi viola e l’espressione seria,ma anche
arrabbiata.Nella
guancia destra aveva un enorme graffio insaccato dal sangue.
L’echidna
si avvicinò a passo lento,fino ad arrivare davanti al
riccio.Il riccio
lo guardò stanco e con gli occhi socchiusi,mentre
l’altro lo guardava
disprezzato.
Dopo qualche minuto di sguardo,l’echidna gli
cacciò un
pugno.Il riccio cadde con il fianco nel manico della poltrona,e
l’altro
lo tirò su prendendolo dagli aculei,scuotendolo e urlandogli
in faccia.
-MA SEI PAZZO????VOLEVI UCCIDERMI?!-
-Knuckles calmati!-
La volpe li raggiunse,e cercò di staccare la mano dagli
aculei blu,mentre il riccio non cercava di difendersi.
-RISPONDIMI,VOLEVI AMAZZARMI PER CASO??-
-Io…- disse il riccio con un respiro.
La volpe riuscì a separarli,e si mise in mezzo spalancando
un braccio.
-Adesso,calmiamoci
tutti.Knuckles,Sonic non sapeva niente della bomba,per questo non ha
fatto in tempo a disinnescarla,ma bensì lanciarla in un
posto
isolato.Ma non ha fatto in tempo a portarla
lontano,così…beh,ti do’ le
sue scuse per averti quasi distrutto il Master Esmerald…-
-E come ha fatto a sapere della bomba?!- disse urlando di nuovo
l’echidna.
Knuckles
andò più in là,per vedere il riccio
che ormai aveva cambiato
colore,accarezzandosi la sua sberla.Il riccio si mise a posto gli
aculei e riprese a parlare.
-Mi…mi ha informato The Bat… -disse con un filo
di voce.
Knuckles
si mise le mani in faccia,poi battè le mani una volta sola e
le tenne
unite,mentre stava guardando annoiato il soffitto.
Con un sospiro di amarezza,tornò a parlargli.
-Con tutte le persone che dovevi informati,dovevi informarti da quella
sporca ladra da 4 soldi?-
-Non sono stato io a chiederglielo,è stata lei ad
informarmi….-
-Potevi
farti venire in mente di venire da noi,e dirci quella frasettina del
tipo “Che succede?”!Lo sai bene che lei informa gli
altri del pericolo
molto più tardi per metterci nei guai,lo fa apposta!-
-Ma…-
La
volpe si scansò,e mise la cassetta del pronto soccorso sul
tavolo.Infine raggiunse la porta della mansarda,e prima di
scendere,indicò la poltrona.
-Voi due medicatevi,senza bisticciare però.Io vado e torno
con due,cioè tre tazze di cioccolata.Ripeto,non bisticciate!-
La
volpe scese dalle scale,e se ne andò.L’echidna si
avvicinò al
divano,aprì la cassetta,e insieme al riccio presero
fasce,specchi e
alcool,e ognuno si medicò per conto proprio.
Ci fu un gran silenzio,che durò per una decina di
minuti.Infine il riccio decise di rompere il silenzio.
-Quel che conta è che nessuno è morto!- disse
cercando di essere allegro.
-Ah…non si rischia la morte con uno di quei marchingegni di
Egg’-
-Beh…come va lo smeraldo?Tutto intero?-
-Sì,ma
la base è da rifare.Ci vorrà un sacco di tempo
per ricostruirla…- disse
Knuckles stringendo i denti,mentre si tamponava del cotone inzuppato di
alcool sul graffio,guardandosi sullo specchietto.
-Perché io sembro quasi morto da quella esplosione,mentre tu
hai solo un graffietto?-
-Perché ero già lontano.E poi dovresti saperlo,ho
la pellaccia dura,Sonic-
Sonic non rispose,ma sorrise a quella risposta.Era tipico che
rispondesse con una di quelle frasette simili.
Nessuno
dei due osò riprendere la conversazione,così
restarono ancora in
silenzio,ognuno con la misteriosa convinzione che pace era fatta.Finito
di mettersi le fascie,la volpe tornò con un vassoio che
portava tre
bicchieri fumanti.
-Hey,guardate chi c’è!- disse la volpe
avvicinandosi al tavolo,lasciando una scia di fumo dietro di
sé.
Sonic
spostò la cassetta,per far posto al vassoio.La volpe lo
appoggiò sul
tavolo,andò a sedersi e ognuno prese il proprio bicchiere.
Finito di bere,il riccio posò il bicchiere vuoto e sporco
sul vassoio,e si rilassò.
-Aaaah…che giornata oggi,stava per perire dalla morte!-
disse sospirando e ridendo.
-Danneggiando per un filo il Master Esmerald!- disse Knuckles con tono
di rimprovero.
-Ma se prima….-
-Basta!
– disse l’altro interrompendoli –Ho detto
niente litigi!Comunque,anche
il tornado è danneggiato,credo che ci vorrà molto
a ricostruirlo-
-Quali parti?- chiese l’echidna.
-Beh,quello più danneggiato è il
microprocessore.Sai,il microprocessore è costituito
da….-
Mentre
Tails spiegava i danni del Tornado,Sonic si alzò senza
né farsi
vedere,né sentire,perché non ne aveva la minima
voglia di starlo a
sentire di parlare di motori.Si avvicinò alle librerie,e
cominciò a
leggere i titoli dei
libri:”Ingenieria”,”Medicina e corpo
umano”…
Sorpreso,si accorse che erano tutti libri d’istruzione,non
racconti o romanzi.Ma anche se fosse,non li avrebbe letti comunque.
Rassegnato
di non trovare niente di interessante,stava per tornare quatto quatto
verso il divano,per annoiarsi,quando la sua attenzione fu attirata da
un libro che era all’incirca nello scaffale alla sua
altezza,in fondo a
destra.
Andò alla destra della libreria,estrasse il libro,e lesse il
titolo,mentre la volpe stava finendo di spiegare ad un annoiato
Knuckles.
-…così bisogna pulire la valvola o addirittura
sostituirla,altrimenti il motore….-
-Nachtgeist X….-
La
volpe smise di parlare,e insieme all’echidna
guardò il riccio
incuriosito.Sonic aprì il libro e lo sfogliò,e
alzò lo sguardò verso la
volpe.
-Nachtgeist X….Tails dove l’hai preso questo
libro?-
Sonic tornò a sedersi sul divano,poi porse il libro a
Tails,che lo sfogliò con cura e lo esaminò in
ogni piccolo dettaglio.
-Non ricordavo di avercelo questo libro…poi è
tutto in tedesco….-
-Puoi tradurre qualche parola?-disse Knuckles tenendo lo sguardo fisso
sul libro.
Tails aprì il libro,e lesse ad alta voce.
-“Pupazzo…
ottocento…esistere…”….mmmh….so
solo tradurre poche parole purtroppo!-
-Guarda-
Sonic girò il libro,e indicò una scritta.
-Qui c’è il sito,forse non è in tedesco
e puoi darci un occhiata!-
-Proviamo-
I
tre si diressero nella scrivania con il computer,Tails si sedette a
manovrarlo un po’ e a guardare il libro,mentre gli altri due
restavano
a guardare.
Dopo aver scritto un paio di cose,Tails mostrò una pagina
web rossa e bianca.
-Qui c’è il riassunto del libro nella nostra
lingua...-
-Leggilo!- disse Sonic impaziente.
Talis sospirò e iniziò a leggere.
“Nachtgist
x….Spirito X,è un pupazzo,o meglio,pupazzo/riccio
vivente, alto 1,00
metro,dall’aspetto di un riccio,creato
nell’ottocento da un costruttore
di giocattoli presunto molto famoso,ma gli storici non hanno ancora
scoperto il suo nome.Tutti sanno del riccio,ma nessuno l’ha
mai
visto,quindi è anche probabile che non
esista….”
-Un riccio/pupazzo?Pure delle mie dimensioni?-
-Sì!- disse Tails rileggendo da capo.
-Tails,c’è dell’altro,leggi!- disse
Knuckles.
Tails tirò in giù la rotellina del mouse e
riprese a leggere.
“…nella
pagina 348 del libro,troverete una specie di formula,che serve per
richiamare il riccio.Molti l’hanno letta,ma non è
successo
niente,quindi….”
Tails si alzò,chiudendo gli occhi e ridendo.
-Aaahaha!Buffonate!-
-Eh?- disse Sonic perplesso –Come buffonate?Non ci credi?-
-Tu
credi a cose simili?Ma andiamo,questa storiella va contro tutte le
regole della scienza!- disse Tails meravigliato e ridendo.
-Perché?Può essere…-
Tails lo interruppe,alzò un dito,e lo scosse insieme alla
testa.
-No,no.Sonic,è impossibile che un pupazzo prenda
vita!Andiamo,quello accade nelle favole!-
-Tails
ha ragione!- disse Knuckles sorridendo e incrociando le braccia dietro
alla testa –è praticamente impossibile!E poi non
capisco perché abbiano
chiamato quel libro in quel modo…-
Sonic prese in mano il libro,e lo sfogliò.Arrivato alla
pagina desiderata,lo sfogliò,e la mostrò.
-Cos’è?-
-è la pagina 348- disse Sonic sicuro di sé
–Perché non provare…?-
Tails e Knuckles si guardarono,poi scoppiarono di nuovo a ridere.Sonic
si offese e li guardò cagnesco.
-Che c’eeeeeeeè?!Basta!-
-Credi che verrà?Cosa gli offriremo?Una cioccolata?- disse
Tails.
-No,forse ci vuole uccidere!Aiuto,ai ripari!- disse l’altro
scherzando-
Mentre gli altri ridevano,Sonic guardò la pagina.Si
avvicinò e annusò la carta:era profumo di libro
nuovo.
Se lo portò alla faccia,e con un respiro,lesse:
"S...sie kommen wir, herr roter engel!Und schützen
uns vor dem Übel, gegen unsere energie..."
Tutti lo guardarono allibito e a bocca aperta.Sonic li
guardò con aria di sfida,e chiuse il libro.
Ci fu il silenzio,poi Tails lo indicò.
-S-Sonic...che pronuncia!Ma come hai fatto?!-
-Ho...ho letto...e...e basta...ma il riccio?-
I
tre si guardarono intorno alla stanza,per vedere se c'era qualche
fenomeno paranormale.Ma la mansarda era come prima.I tre si
guardarono:stavolta era Sonic ad essere allibito,e Tails e Knuckles a
guardarlo con aria di sfida.Sonic ripose timidamente il libro sulla
scrivania.
-Che ti dicevamo?Dai,dov'è il riccio,Sonic?Qui l'unico
riccio che c'è in questa stanza sei tu!- disse Knuckles
maliziosamente.
-Ma...eppure...forse ho pronunciato male le parole!Forse è
meglio che...-
Sonic stava per riprendere il libro,ma Tails lo fermò.
-Lascia perdere.La tua pronuncia era perfetta,e non te lo dico per
farti contento.Lascia perdere con queste cretinate!-
-Ma se hanno scritto il libro,non può essere una cretinata
no??- ribattè Sonic.
-Piantala di fare il bambino,quel riccio non esiste,basta!-
-Oh!Bambino a...-
Tic tic.
La conversazione fu interrotta da un rumore,un rumore leggero.I tre
furry si guardarono ancora attorno,in guardia.
-Cos'è stato?- disse Tails bisbigliando.
-Boh!- bisbigliò Knuckles.
-Forse un altra trappola del dottore?Benissimo,non vedevo l'ora di...-
-SONIC ALLE TUE SPALLE!- urlarono gli amici indietreggiando inpauriti.
-Eh?-
Tic tic.
Il rumore si sentì di nuovo.Sonic aveva un brutto
presentimento.
Trattenendo il respiro,si voltò lentamente,ma dietro di
lui...
...non c'era nessuno.
Sonic
lasciò il respiro,poi si voltò verso di loro,poi
ancora dietro di lui,e
poi ancora verso di loro.Alla fine fece una maliziosa risata.
-Ahaha....che spiritosi,eh?-
Tails e Knuckles,ancora un po' spaventati,si guardarono perplessi.Sonic
continuò.
-Avete finto quel rumore per spaventarmi?Infantile!-
-Ma Sonic,noi...-
-Ammettetelo,siete stati voi!-
-MA SONIC,GUARDA ALLA FINESTRA!-
Sonic smise di parlare,e li guardò con la bocca aperta.
Si voltò,guardò fuori dalla finestra,e rimase
pietrificato,per quello che c'era fuori.
Tic tic.
Fuori
dalla finestra,in mezzo a tutti quei fiocchi di neve,c'era una piccola
sfera di luce rossa.La sfera batteva contro il muro della
finestra,facendo un rumore leggero.
Sonic,incoscente di quello che
stava facendo,si avvicinò lentamente alla finestra,sotto lo
sguardo
impressionato degli altri.Prese la maniglia,e aprì la
finestra.Quando
fu aperta,il riccio tornò immediatamente vicino al gruppo.
La sfera
di luce entrò nella stanza,e volteggiò soltanto
intorno al riccio.Dopo
un paio di volteggiamenti,la sfera di diresse contro la porta e ci
sbattè in continuazione,come alla finestra.
Sonic fece un passo in avanti.
-Vuole che lo seguiamo-
-Cosa?E tu intendi farlo?- disse Knuckles con rimprovero.
-Forse avrà a che fare con il riccio!-
-Che cosa?!Ancora con questo riccio?!-
-Sono curioso-
Sonic
si avvicinò alla sfera,aprì la porticina,e la
sfera scese dalla
mansarda,seguita dal riccio.Tails e Knuckles erano rimasti
impressionati,e non si muovevano.
-Knuckles?-
-Mh?-
-Lo seguiamo?- chiese Tails serio.
I due guardarono la porta aperta.
Alla fine si guardarono,annuirono sicuri,e scesero dalla mansarda.
Continua...
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