Passarono una quindicina di giorni dalla grande braciata a casa Cesaroni. Erano cambiate tante cose: Eva si era trasferita con Marta in una casa molto carina vicino la scuola, Alice aveva trovato un posto di lavoro da uno stilista in città ,Rudi lavorava part-time per un fotografo, Maya era sempre più ambigua e a volte spariva per chissà cosa, Ezio continuava a “lavorare” in officina/bar Cesaroni , Mimmo stava per iniziare la scuola insieme a Matilde e tutti gli altri continuavano la loro vita di sempre.Anche per Eva era un giorno normale.Erano le nove e come al solito Marta dormiva e lei provava a scrivere quell’articolo che non riusciva a concludere, essendo stata assunta un’altra volta dalla Zanitti.Non riusciva ad unire due parole… forse perché l’argomento la prendeva più di quanto si aspettasse, sembrava la sua situazione :”Separazione, e i figli?!”.Questo la faceva riflettere sul quanto Marco avesse sbagliato, ma su quanto adesso lei stesse sbagliando… i suoi pensieri furono distolti dal campanello.Andò ad aprire e si ritrovò di faccia l’unica persona che non avrebbe voluto vedere o tantomeno ritrovarsela catapultata fuori la porta della sua casa.Era Maya.Il motivo della visita era tanto piu strano che la visita stessa.Inizio con un discorso di “routine”:
M:”Allora come va con il lavoro, la bambina?”
E:”…senti è inutile che facciamo finta di piacerci a vicenda, se sei venuta qui ci sarà pure un motivo!”
M:”Okey se è questo che vuoi… volevo chiederti se io e Marco ogni tanto potessimo iniziare a tenere la bambina…”
E:”Scusami perché iniziare?”
M:”…Perché io e Marco ci sposiamo tra tre mesi e da lì mi sembra ovvio che potrete anche iniziare la causa dell’afidamento?!”
E:”Affidamento?!?Bello scherzo Maya , ti giuro … stai scherzando spero!!”
M:”No ,Marco non te ne ha parlato?A me aveva detto di si..!”
Marta:”Mammaaaaaaaa”
E:”Arrivo amore…Senti scusa io devo andare da mia figlia, questo non mi sembra il momento di parlarne, fammi il favore di andare e poi ci risentiamo…”
M:”Va bene , Buona giornata”
Cosi la principessina uscì dalla porta… eva non ci poteva credere, non era più il Marco di una volta quella lì l’aveva ipnotizzato… Comunque ora l’unica cosa che voleva fare era dedicarsi a sua figlia e fibire quello stupido articolo!
Nel frattempo Lucia stava rassettando la camera dei ragazzi , mentre Mimmo giocava alla PSP. Sotto il comodino trovò una lettera “X RUDY”.Senza pensarci la mise nel cassetto di quest’ultimo.Il ragazzo aveva appena finito una sessione di foto  e decise di andare a trovare il fratello a palazzo … aveva deciso voleva raccontargli tutta la verità su lui ed Alice , cosi finalmente si sarebbe sfogato ma contemporaneamente vide..