anno nuovo
Nuovo anno:
Eccomi di nuovo qui a Neptune! Sono
stati tre mesi faticosi per me, ma aver fatto uno stage all'FBI ha di
certo i suoi vantaggi per una come me che da grande vuole fare la
detective. Certo non sono stati mesi semplici e il fatto che fossi
lontana da casa e dagli amici mi ha un po' spiazzato, ma quello che mi
ha lasciato davvero scocciata è il fatto che non ho sentito la
mancanza del mio ragazzo, Piz.
Sono davvero una ragazza diversa dalle altre, tutte le volte che lui mi
chiamava ero quasi scocciata di sentire la sua voce e forse vuole
solamente dire che non ne sono innamorata come credevo. L'ultimo giorno
che ho trascorso qui a Neptune mi ha cambiata, so già che molti
di voi diranno che è colpa di Logan Echolls e forse non avete
torto.
Lui continua ad essere molto importante per me, non stiamo più
insieme, anzi direi tutto il contrario, ma quando si tratta di aiutarci
ci siamo sempre l'uno per l'altro e questo legame è
indissolubile. Forse aveva ragione Lily quando diceva che avremmo
dovuto fidanzarci noi due all'età di dodici anni, ma io cercavo
sempre di sminuire questa cosa tra noi e lei rideva di gusto ogni volta
che ci provavo.
Comunque come ho detto adesso sono tornata e oggi è il primo
giorno del mio secondo anno ad Hearst, ho quasi paura mentre attraverso
i viali del college di potermi ritrovare davanti Logan o ancora peggio
Piz.
Non so come mi comporterò con loro due, ma forse dovrei mettere
pace nel mio cervello prima di poter fare qualsiasi altra cosa.
Quest'anno sarà un nuovo inizio, deve esserlo per forza.
Veronica era entrata
dentro il campus facendo tutte quelle osservazioni, ma non si aspettava
certo di vedere quello che stava succedendo proprio davanti ai suoi
occhi. Logan stava entrando ad Hearst seguito da Duncan Kane, c'era
qualcosa che le sfuggiva: quando diamine era tornato a Neptune e
perché diavolo suo padre non gli aveva detto che era tornato?
I due si sostenevano l'uno con l'altro, erano sempre stati amici fin da
quando Logan era venuto ad abitare a Neptune e adesso sembrava che la
loro amicizia si fosse di nuovo riconsolidata. Certo, Veronica doveva
ammettere che il fatto che lei non stesse più né con
Logan né con Duncan doveva averli aiutati a riallacciare i
rapporti.
Ad un tratto la ragazza si fermò ad ascoltare la loro conversazione.
«Ehi DK, visto? Non sei contento di essere tornato a casa? Vedrai
questo sarà un nuovo inizio per noi, quest'anno sarà
magnifico e tu ed io torneremo ad essere quelli di sempre.»
Logan era entusiasta, certo Veronica era l'ultimo dei suoi pensieri
almeno da tre mesi. Si erano salutati con un sorriso ed uno sguardo
intenso, prima che lei partisse per il suo stage, ma quando Duncan si
era presentato di fronte alla porta della sua suite, lui aveva
accantonato la fase Mars, come gli piaceva chiamarla.
In quei tre mesi, Logan aveva aiutato Duncan ad intentare causa ai
Manning per l'affidamento di sua figlia. Avevano i migliori avvocati di
tutta Neptune e le cose di stavano mettendo bene per Duncan,
così Logan lo aveva convinto ad iscriversi al college, lasciando
sua figlia a Celeste.
Sempre nei mesi precedenti i due avevano toccato l'argomento Veronica e
Logan aveva detto chiaramente a Duncan che cosa era successo dopo la
sua partenza. Il ragazzo sembrava aver capito che tra i due le cose
avevano funzionato, fino a quando Logan aveva distrutto ogni
possibilità, ma sembrava che il ragazzo non fosse poi
così colpito da quello che era accaduto.
Logan aveva poi accennato al fatto che Veronica, adesso, aveva un altro
fidanzato e Duncan si era reso conto che essersene andato aveva in
qualche modo significato la fine della sua relazione con Veronica, ma
forse avrebbe potuto almeno averla come amica.
Duncan non voleva perdere Logan e tornare con Veronica non era il suo
primo pensiero, ma quando la vide si rese conto che qualcosa in lui non
era cambiato. Rispose a Logan e portò la sua attenzione verso la
giovane detective.
«Certo torneremo grandi amici, a meno che uno di noi si faccia di
nuovo prendere dai suoi sentimenti per Veronica, che casualmente sta
proprio arrivando.»
Logan si voltò verso la ragazza e decise che era tempo di fare l'adulto.
«Andiamo DK, tra me e Veronica è finita molto tempo fa,
così come tra te e lei e poi ha un ragazzo adesso. Vedrai che lo
odierai pure tu, proprio come me. Non è il massimo della
simpatia e soprattutto non riesco a capire che cosa ci faccia lei con
uno come lui.»
«Promette bene, non vedo l'ora di incontrarlo e capirlo pure io.»
I due si diedero una pacca sulla spalla e si diressero a salutare
Veronica, la quale aveva molto pensieri turbinanti nel suo cervello.
Decisamente è il tuo karma
negativo che ti sta remando contro Veronica. Come diavolo è
possibile che tuo padre si sia dimenticato di dirti che Duncan era
tornato? Cavolo, adesso vengono qui e che cosa vorranno da me?
«Ciao, Veronica.»
Duncan fu il primo a parlare e Logan si limitò ad un saluto con
la mano, parlare non era mai stato il suo forte. Veronica si riprese
dallo shock iniziale e parlò molto tranquillamente.
«Bentornato a casa, Duncan. Che cosa ti ha riportato a Neptune?»
«Diciamo che avevo degli affari in sospeso, tipo la causa di
affidamento con i Manning e non volevo far crescere mia figlia in
clandestinità, quindi eccomi qui.»
«Già.»
«Sarei venuto a trovarti prima, ma quando sono arrivato, tu eri
partita da una settimana per il tuo stage all'FBI e, a proposito,
complimenti, te lo sei meritata.»
«Grazie, ho lavorato sodo per quello e sono stati tre mesi favolosi.»
Duncan non smetteva di sorridere, mentre Logan pensava solamente che
avrebbe dovuto andarsene da lì. Era stanco di vedere Duncan e
Veronica amoreggiare come ai bei vecchi tempi e fuggire gli sembrava la
soluzione migliore in quel momento.
Proprio mentre i tre stavano ancora a parlare, dall'altra parte del
campus arrivò Piz che vedendo la fidanzata vicina Logan e ad un
altro ragazzo si ingelosì e puntò dritto verso di loro.
Logan fu il primo a vederlo e la cosa lo faceva alquanto sorridere,
stava per vedere le prime avvisaglie di burrasca tra Veronica e Piz e
non vedeva l'ora di poter dire al ragazzo te lo avevo detto.
«Ciao amore!»
Piz arrivò e diede un bacio sulle labbra alla ragazza che era
evidentemente sbalordita da quel gesto e alquanto scocciata. Duncan
fissava il ragazzo immobile, senza proferire parola, mentre Logan aveva
uno strano sorrisino sul viso che non prometteva niente di buono.
Veronica si riprese in tempo per capire che cosa diavolo stesse
succedendo, ma vedendo Logan sogghignare, si irritò ancora di
più con Piz.
«Ciao Piz, a che cosa devo questo benvenuto così caloroso?»
Il ragazzo non capiva che cosa avesse fatto di male, in fondo aveva
solamente baciato la sua ragazza che non vedeva da tre mesi e lei gli
stava chiedendo anche perché lo avesse fatto.
«Veronica, stai bene? Insomma non ci vediamo da tre mesi e mi sei
mancata ecco perché ti ho baciata, non capisco sembra che ti dia
fastidio e a proposito chi è il ragazzo qui vicino a Logan, non
ci presenti?»
Logan adesso rideva davvero, era esilarante vedere questo quadretto che
gli ricordava i peggiori telefilm che davano in televisione. Veronica
era sul punto di dargli una sberla, ma si trattenne, cercando di
calmarsi un pochino e decise di presentare Piz a Duncan.
«Lui è il miglior amico di Logan, nonché mio
ex-fidanzato: Ducan Kane. Mentre il tizio molto possessivo e geloso
accanto a me è il mio attuale fidanzato Piz.»
Piz non aveva colto l'ironia nel tono della voce di Veronica, ma diede la mano a Ducan.
«E' un piacere conoscere un'altro dei fidanzati di Veronica,
così tu e Logan siete amici? Come diavolo hai fatto ad essere
suo amico se uscivi con Veronica?»
Duncan aveva capito che Logan aveva ragione, questo ragazzo non era
decisamente un asso nel captare le cose e anche lui iniziava a
domandarsi come diavolo facesse Veronica a stare con questo tizio, ma
decise di fare buon viso a cattivo gioco.
«Veramente io sono stato il primo ragazzo di Veronica, è
stato Logan a subentrare dopo. Poi io e lei siamo tornati assieme e
quando io sono partito, lei è tornata con Logan.»
Veronica stava per strozzarsi con la saliva, non capiva chi diavolo
avesse detto a Duncan che lei era tornata con Logan dopo che lui se ne
era andato, ma vedendo il viso di Logan si rese conto che era
cresciuto: era stato lui a dire la verità e la cosa l'aveva
sorpresa.
Logan si rese conto dello sguardo di Veronica e rispose automaticamente.
«Non fare quella faccia, Mars. Si, gliel'ho detto io e per tua informazione non l'ho fatto per quello che pensi tu.»
Veronica non rispose niente, Piz era sconcertato e Duncan sorrideva. Il
ragazzo era sicuro che Veronica amasse ancora Logan, così come
Logan amava ancora Veronica: doveva fare qualcosa per i suoi due
migliori amici, anche se non sapeva che cosa.
«Io non ho detto niente, Echolls, comunque hai fatto bene a dirglielo, mi hai tolto un peso.»
Logan annuì con il capo, mentre Duncan cercava un modo per farli riavvicinare e d'un tratto chiese aiuto a Veronica.
«Senti V, ho davvero bisogno di aiuto per la mia causa di
affidamento e se tu riuscissi ad aiutarmi sarebbe super. Solo tu sai di
che cosa sono capaci i Manning ed io non voglio che mia figlia cresca
con loro.»
«DK, perché crescere con Celeste è meglio? Andiamo
povera bambina in questo momento è con la sua dolce nonnina, ma
non sta meglio che con i Manning. Dubito che Celeste sia una nonna
così carina e comprensiva.»
Veronica si mise a ridere, ricordava bene Celeste Kane e vederla come una nonna carina e gentile era davvero troppo.
«Forse ha ragione Logan, comunque certo che ti dò una mano, molto volentieri.»
I due si strinsero la mano, mentre Logan pareva alquanto scocciato e
Piz solamente stupito. Nessuno sapeva che Duncan sarebbe riuscito in
qualche modo a riavvicinare Veronica e Logan perché si era
ripromesso di fare il bene dei suoi amici e non pensare più al
passato.
|