A Malandrina Prongs, perché le avevo promesso che l'avrei
scritta.
A May, perché sopporta i miei scleri random,
perché l'ha betata e, soprattutto, perché il
prompt è una sua idea!
GIFT.
UN
REGALO PARTICOLARE
Hogsmeade, 10 dicembre 1977
James P.O.V.
- James, sei patetico!
Lanci un’occhiataccia a Sirius, chiedendoti per la
milionesima volta cosa ti abbia spinto a portarlo con te, quel
pomeriggio.
- Non mi aiuti in questo modo, lo sai?
Sconsolato, continui a vagare per Occhi&Balocchi,
l’inquietante emporio di Hogsmeade che al piano terra si
presenta come negozio di giocattoli e oggettistica varia, ma che al
piano di sotto vende ingredienti per le pozioni.
- Mi spieghi per quale accidenti di motivo siamo in un negozio di
giocattoli, anziché ad ingozzarci da Mielandia
con gli altri o a prendere una Burrobirra da Madama Piediburro
con qualche bella ragazza?
Scartando l’ennesimo gingillo e schivando un drago di peluche
che ti ha lanciato Sirius, rispondi con un sonoro sbuffo:- Esattamente
perché il prossimo finesettimana vorrei passarlo da Madama Piediburro!
È il primo appuntamento con Lily, non posso presentarmi a
mani vuote!
- Un mazzo di fiori va sempre bene, Ramoso, piace a tutte le ragazze!
- Ma Lily non è “tutte le ragazze”!
Voglio sorprenderla! Già mi chiedo come mai abbia…
Ti interrompi, attirato da qualcosa su una delle mensole.
- No, James, non credo che quello sia il regalo più
adatto…
Non ti farai smontare da Sirius, che di romanticismo ne capisce quanto
di Rune Antiche.
- Invece è perfetto!
Hogsmeade, 17 dicembre 1977
Lily P.O.V.
- Sei in ritardo, Potter!
Lo ammonisci ancora prima che si sia fermato davanti a te, con le mani
poggiate sulle ginocchia nel tentativo di riprendere fiato.
- Sì… - risponde ansimante, - lo so, scusami, ma
la McGranitt mi ha intercettato e mi ha fatto il terzo grado sui due
Serpeverde che hanno ritrovato ieri a fluttuare nei
sotterranei… come se io c’entrassi qualcosa!
Lo osservi trattenendo un ghigno, consapevole che se non è
stato lui in prima persona, di certo sono stati i suoi degni compari.
- È proprio malfidata, eh?
- Già!
James ti strizza l’occhio, poi ti porge un pacchetto
bitorzoluto, incartato con un’improponibile carta verde
fosforescente.
- E questo cos’è?
- Un regalo, direi! Non è così che si fa al primo
appuntamento? – ti risponde, aggiustandosi gli occhiali sul
naso con fare appena nervoso.
- Il classico mazzo di fiori è passato di moda? –
non vuoi essere acida, ma metterlo in difficoltà ti diverte
troppo.
In risposta, senti che mugugna qualcosa di indistinto contro Black.
- Non potresti semplicemente aprirlo, Evans?
Scuotendo la testa, obbedisci con un sorriso, ma quello che tiri fuori
ti lascia leggermente interdetta.
- È un…
- Un peluche!
- E lo avresti scelto perché…
- Perché mi ricordava il colore dei tuoi capelli!
Attonita, scruti l’espressione soddisfatta di James.
- Di grazia, Potter… quale somiglianza vedi tra i miei
capelli, che per inciso sono rossi, e questo?
- Ecco… - si gratta la testa, imbarazzato –
è che io in realtà cercavo una fenice, solo che
non c’era, e questo era quello che ci si avvicinava di
più…
Chiedendoti se quella di accettare l’invito di James sia
effettivamente stata una buona idea, abbassi lo sguardo sul peluche che
ti ha regalato: un fenicottero dalle sgargianti piume di pelo rosa
shocking.
Spinner’s End, 11
settembre 1978
Lily P.O.V.
Sei sdraiata sul letto in totale relax, godendoti il vento autunnale
che, fuori dalla finestra, fa danzare le foglie appese agli alberi.
Qualcuno che bussa alla porta ti distoglie dai tuoi pensieri, che al
momento vertono sul tuo rapporto con Petunia.
- Chi è?
- Lily, sono James, mi ha fatto salire tua madre. Posso entrare?
- Sì, vieni!
Mentre James apre la porta, ti sistemi più composta sul
letto, sorridendo alla vista della sua testa spettinata.
- Come va? – domandi mentre lui prende posto sulla tua sedie,
ricavandosi un piccolo spazio tra i tuoi vestiti ammucchiati
disordinatamente sui braccioli e sullo schienale.
- Tutto bene, solo che… - James si gratta la testa, in quel
gesto che hai imparato ad associare all’imbarazzo, - ho una
sete che mi sta distruggendo, ma in cucina ci sono Petunia e Vernon e
non mi sembra il caso di entrare e…
- Okay, ci vado io!
Torni poco dopo, con due bicchieri e una brocca di succo di zucca.
- Ecco qui! – con un sorriso, ne porgi uno a James e riempi
l’altro per te, andando poi a sederti di nuovo sul letto.
Quando fai per prendere il cuscino da sistemarti dietro la schiena,
però, noti qualcosa che non quadra.
- Ehi, ma il fenicottero non era sul letto quando sono uscita dalla
camera!
James ti fa uno sei suoi sorrisetti sardonici, poi vedi il fenicottero,
il peluche che James ti ha regalato la prima volta che siete usciti
insieme e che per questo si è guadagnato il posto
d’onore sulla mensola, che si libra leggero e si ferma,
sospeso in aria, davanti a te.
Interrogativa guardi James, che però si stringe nelle spalle
nella sua tipica espressione da “voglio farti credere di non
avere nulla a che fare con quello che sta succedendo”.
Perplessa, riporti lo sguardo sul fenicottero rosa shocking che, non
appena i tuoi occhi si posano su di lui, spalanca il becco e tira fuori
la lingua.
Per la sorpresa e lo shock, il bicchiere che avevi in mano ti cade in
terra, spargendo vetri e succo di zucca ovunque.
Sulla lingua di peluche del fenicottero c’è la
causa del tuo stupore: un anello semplice, in argento, con un piccolo
rubino incastonato al centro.
Un gemito ti esce dalle labbra, che vai a coprire con la
mano.
James prende l’anello e ti guarda intensamente negli occhi:-
Questo è davvero del colore dei tuoi capelli…
vuoi sposarmi, Lily?
Vavvina's
Corner
Okay, non mi pare vero di avercela fatta! Sarà... mh, non
saprei, ma comunque sono secoli che non riesco a scrivere qualcosa,
vuoi per mancanza di tempo, di ispirazione o boh. Sta di fatto che
niente, questa è venuta fuori per caso, perchè
l'avevo promessa a Malandrina Prongs, e non avendo idee ho chiesto
qualche prompt a May... la quale, come prima cosa, mi ha proposto
"fenicottero"! E chi sono io per dire di no ad una proposta
così malsana? Quindi ecco qui quel che ne è
uscito, non è niente di che, ma spero che sia la fine della
sindrome da pagina bianca!
Eventuali commenti fanno sempre piacere!
Vavvina ^^
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