Ricordi del passato
Ricordi del passato
“Questa sarebbe?” chiese Hades guardando lo schermo
“Sarebbe…il progetto per creare
l’energia nucleare di fusione” disse Shaka semplicemente
“Fusione? Forse intendevi fissione,
dovresti saperlo anche tu che non è possibile ricreare la stessa energia del
sole” disse Hades irritato “Ci hai convocati qui solo farci vedere una cosa che
non si può realizzare?”
“Anche se si potesse fare…con cosa
pensi di contenere l’energia che una tale potenza sprigionerebbe?” chiese Julian
Kevines.
“E quello che voglio scoprire! Ma
per farlo mi secca ammetterlo ma mi occorre il vostro aiuto…” disse Shaka
sbuffando.
“Ma non puoi fare come hai sempre
fatto? Vai, rubi il progetto del contenitore, uccidi chi si intromette e torni a
casa felice e contento…” ribattè Julian
-Ma è possibile che non l’abbia
ancora capito- pensò Shaka stancamente.
“A proposito dove hai l’hai
preso?”
Shaka sorrise pensando alla faccia
di Julian appena glielo dirà “Da una mia vecchia conoscenza e anche tua se non
mi sbaglio…Saori Kido…vi lascerò il tempo di riflettere ci rivedremo tra una
settimana.” Detto questo uscì dalla stanza, non lasciando agli altri il tempo di
replicare.
Ore 21:00 del 20/09 – Nuova Luxor –
Villa Kido
“Finalmente un po’ di riposo”
mormorò stancamente Saori stendendosi sul letto.
“Emergenza! Saori-san” disse Hyoga
“La prego di seguirmi”
“Cosa succede?” domando Saori
giungendo nella sala controlli
“Il progetto della fusione nucleare
è stato rubato…” disse Seiya tutto d’un fiato aspettando la sua reazione cosa
che avvenne immediatamente.
“Rubato? Ma il capo della sicurezza
sta dormendo? Scoprite chi è stato, come è entrato e rafforzate la sicurezza non
è possibile che siamo entrati senza essere ripresi dalle
telecamere!”
“Signora…” disse
Ikki
“Che c’è?” sbraito la
Kido
“Sappiamo già chi è stato, ha
mandato un esperto di scasso e in sistemi di sicurezza, è entrato manomettendo
con un portatile le telecamere e passando attraverso il condotto dell’aria…
semplice e geniale” finì Ikki
“Tessi pure le sue lodi adesso?”
esclamò estremamente arrabbiata “CHI è STATO?”
“Non penso che le farà piacere
saperlo…dopotutto siete due vecchie conoscenze..”
“Ikki!” urlò Saori sul punto di una
crisi di nervi
“Era uno degli uomini di Shaka, il
boss della mafia americana…”
A quel nome tutte le guardie si
irrigidirono, sapevano bene chi era ed il suo modo di
fare.
“N-non è possibile…ha rubato solo
quel progetto?” domandò Saori sconcertata
“Si” disse semplicemente
Seiya
“Andate! Lasciatemi
sola…”
“Come desidera…” rispose Ikki
uscendo insieme agli altri
-Shaka…possibile…non sei uno stupido
lo sai che non esiste un contenitore capace di reggere una simile reazione…-
Pensò Saori salendo le scale per il suo appartamento.
Appena entrata si stese sul letto
immersa nei suoi pensieri –Perché…perché riaffiorano i vecchi
ricordi…
- Un bambino di appena dieci anni e
una bambina di un anno inferiore a lui ed il più grande di undici anni, amici da
sempre.
“Mi prometti che saremo amici per
sempre?” disse la bambina dai capelli viola con la voce squillante mentre
giocavano a nascondino. “Certo! Per sempre” rispose il bambino dai capelli
biondi come il sole.
“Julian! Anche noi saremo amici per
sempre?” chiese Saori al bambino di due anni più grande di lei dai capelli color
del mare. “Per sempre” rispose guardandola dolcemente. –
-Poi tutto
cambiò-
Finito di formulare questo ultimo
pensiero si addormentò...
Stesso giorno – 21:00 – Villa di
Shaka
Shaka si avviò verso la sua stanza e
diede l’ordine alle guardie di non disturbarlo per nessun
motivo.
Si stese sul letto pensando come
Saori a quel lontano giorno – “Mi prometti che saremo amici per sempre?”
“Certo! Per sempre” si ricordò di
aver risposto senza pensarci due volte.
Mentre Julian era ancora lontano,
Saori chiese titubante a Shaka
“Pensi che Julian, vorrà essere mio amico
per sempre…”
“Ne sono certo…perché questa
domanda?”
“Niente lascia stare…” rispose Saori
sorridendo “Julian! Anche noi saremo amici per sempre?”
“Per sempre” rispose lui guardandola
dolcemente.
Lei non se ne accorse del suo
sguardo, ma a Shaka non sfuggì…-
-Poi tutto
cambiò-
Si addormentò…
Stesso giorno – 21:00 – Villa di
Julian
Da quando Shaka, gli aveva detto di
Saori, quello è rimasto il suo chiodi fisso per tutta la
giornata.
Sospirò e si avvio alle sue stanze
private “Sirya!”
“Mio signore?” rispose
lui
“Non fare entrare nessuno e non
disturbarmi per nessun motivo.”
Lui fece un inchino e Julian
entrò
Stendendosi sul letto anche lui
ripenso a quel lontano giorno - “Julian! Anche noi saremo amici per sempre?” Non
scordò mai il sorriso che gli vede quel giorno “Per sempre” rispose senza
pensarci due volte, guardandola dolcemente.
Più tardi rimasto solo con Shaka
mentre si avviavano verso casa Shaka si mise a ridere.
“Perché ridi?” chiese
“Perché non potrò mai scordare la
faccia che hai fatto quando ei ti ha sorriso”.
“N-non so di cosa parli” replico
Julian cercando di sviare il discorso
“Andiamo non cercare di ingannarmi,
si vede lontano un miglio che il tuo sguardo è quello di un
innamorato…”
“No, ti sbagli…” disse tentando di
convincere più se stesso che Shaka.
“Davvero mi sbaglio?” lo stuzzico
l’amico
“No…non sbagli” disse con un filo di
voce quasi impercettibile
“Sta tranquillo non glielo dirò” lo
rassicurò Shaka
“Grazie amico mio…” disse Julian
sospirando
-Poi tutto
cambiò-
Si addormentò anche lui…
---Spazio autrice ---
Risoste alle recensioni:
x whitesary: sono contenta che ti piaccia ^_^, in quanto a
Shaka si vedrà più avanti...Baci!
xAi91: Sono felicissima che sia piaciuta anche a te! Baci!
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