Lei era la ragazza invisibile, quella con pochi amici, quasi nessuno, li aveva persi di vista al passaggio tra le medie e le superiori.
Causa timidezza non era mai riuscita a fare nuove amicizie. Avrebbe voluto essere come tutte le sue compagne di classe, più espansiva, più sicura di sé stessa, più bella. E invece era una mediocre ragazzina che neppure i professori avrebbero ricordato. Eppure faceva sempre del suo meglio.
Nessuno l’aveva mai notata nei suoi vestiti larghi e un po’ vintage, i capelli lunghi e neri, gli occhi scuri e la pelle pallida. Sembrava un fantasma in tutto e per tutto.
Ormai aveva accettato di essere invisibile. Ma non per lui.
Lui era il ragazzo che tutti conoscevano. Pieno di amici e ragazze che avrebbero venduto l’anima per un suo bacio o anche solo per uno sguardo.
Eppure lui aveva occhi solo per lei. La piccola ragazzina della 3^B con i capelli neri e gli occhi scuri, ci vedeva un mondo e avrebbe voluto impedirle di distogliere lo sguardo quando per caso i loro occhi si incontravano.
Non voleva fosse sola, voleva abbracciarla ed offrirle una di quelle barrette ipocaloriche che le vedeva mangiare ad ogni ricreazione. Voleva sentire una sua risata spontanea ed esserne lui la causa. Non aveva il coraggio di rompere quel precario equilibrio di sguardi, ma l’avrebbe fatto.
Loro erano i ragazzi strani, lui quello che stava con la ragazzina e lei quella che stava con il principe. Non una parola, non uno sguardo al mondo esterno. Erano invisibili e popolari, in ogni momento, una contraddizione ma andava bene così.
Era meglio essere soli in due.
Ringrazio la mia piccolina che ha avuto la pazienza di leggere e correggere ♥
Non saprei più che fare senza di lei ormai, grazie ♥
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