Paura d'amare

di madewithasmile
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- Marco dove vai? Aspetta!

Maria cercò di raggiungere il ragazzo, che stava lasciando la stanza infuriato. Non capiva il motivo del suo comportamento. 

- Lasciami! 

Urlò lui, con occhi furenti.

Lei lo prese per un braccio e riuscì a bloccarlo, trascinandolo verso di se.

- Che hai? Che ti ho fatto?

- Vai da lui, tanto ti diverti di più con lui.

- Ma che stai dicendo? Sei impazzito tutto d'un colpo? Stavamo cantando tutti insieme. Spiegami, ti prego.

- Per me questo non è un gioco, IO MI STO INNAMORANDO DI TE, ma a te non interessa. Fai finta di non vedere.

- Per me è un gioco? Io non so cosa sia l'amore, non so neanche cosa significhi amare. Ho cercato di dimostrarti quanto ci tengo a te, quanto sto cercando di capire cosa sia tutto questo casino che ho in testa, di capire perché ogni volta che ti vedo tremo e sudo, ho quasi paura di te. Ti penso sempre, mi manchi quando non ci sei. Io..

- Wow, cioè è una specie di dichiarazione…

- Si, cioè no, si.. E' una dichiarazione? O mamma, non so più quello che faccio. 

- Mi vuoi dire che non sei cosciente ora? Ti rimangi tutto?

- NO! Dico solo che mi rendi scema. Mi fai quasi balbettare. Come si fa a capire che è amore?

- Solo vivendo quello che abbiamo potrai capire se veramente ci tieni a me.

- Che ci tengo è abbastanza chiaro. Marco ho paura. Paura perché è tutto così strano. Solo questa estate ho capito che cosa meravigliosa sia un bacio, quanto amore ci possa essere anche in ogni minimo gesto. Anche quando mi guardi. 

- Ho la soluzione. Ti dimostrerò che non devi avere paura dell'amore.

Lui si avvicinò a lei, guardandola negli occhi. Occhi negli occhi. Le labbra di lui le baciarono la fronte. E niente fu più dolce. Poi le bacio le palpebre, che lei aveva chiuso ormai abbandonata tra le sue braccia. Niente le sembrò più profondo. E alla fine quelle labbra carnose toccarono le sue screpolate dal freddo. 

E niente fu mai così pieno d'amore. Fu amore, passione, paura. Le mani di lei stringevano forte i capelli di Marco e lui le stringeva il viso, come a non volerla fare andare via. 

Quando si staccarono, aprirono gli occhi lentamente. Lei non aveva più paura. Lui non aveva più dubbi.





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