Detective pigiama

di Susy_e_Cosci
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Era una normale mattina d'inverno (o d'estate, autunno, primavera.... Insomma, una stagione in cui ci fosse il cielo). Era tutto normale, la solita routine, mi ero alzato dalla doccia, vestito con un pigiama di alta ma bassa fattura, ed ero intento a sorseggiare il mio amato caffe alla melanzana con zollette alla rapa. Ma all'improvviso bussarono alla porta. Entrò un uomo tutto variopinto. Aveva gli occhi scuri, un completo nero e occhiali scuri sui suoi capelli neri, e si rivolse a me con tono dolce ma freddo. Per farcela breve, un gelato. "Ho un lavoro per te, detective in pigiama- mi disse il sorbetto- la famosissima mustachelisa... È stata trafugata, tu sei il solo a poterla ritrovare" "Certo certo. Ma sa, io mi faccio pagare profumatamente" "Certo- tirò fuori una valigetta piena di diamanti-questi possono bastare?" "È UNA VERGOGNA! DIAMANTI??? STUPIDI ED INUTILI DIAMANTI???- mi guardò come se avessi detto qualcosa di strano-IO MI FACCIO PAGARE IN CALZINI! CALZINI!" "Ma i diamanti sono di sicuro meglio di un paio di calz..." "MA COSA BLATERA??? I DIAMANTI MICA LI POSSO METTERE AI PIEDI!- lo guardai in cagnesco (o meglio, non ero così arrabbiato da guardarlo in cagnesco, diciamo che era più un gattesco)-SE NE VADA IMMEDIATAMENTE!" Offeso, il tizio se ne andò. Poi mangiai un sandwich senza pane e prosciutto, e me ne andai in doccia. Un momento.... Questo tizio era arrivato il giorno prima, quel giorno arrivò un tipo tutto nero, anche se gli occhi, la bocca il naso i capelli i vestiti e la pelle erano ARCOBALENO. Quell'insolito colore mi ricordava qua do provai a farmi la tinta, ma questa è un'altra storia. "Non ho nulla da farle fare, ma ci terrei se risolvesse il caso" "Farò del mio meglio" dissi. La prima tappa fu la piazza, dove pranzai in un ristorante cinese che offriva cibo indiano. Non avevo idea di che fare, le indicazioni del cliente erano precise, ma qualcosa mi sfuggiva. Mi si parò dinanzi una donna. "Tu sei il detective in pigiama?" "Da cosa l'hai capito?" "Beh... Sei l'unico ad indossare un pigiama e un impermeabile" "acuta come un angolo di una casa triangolare con le pareti inclinate ad 80° verniciate di guscio d'uovo sfumato di ciano arredato in stile Liberty. Ma non ma fregherai!" feci per estrarre la pistola, ma quella maledetta me l'aveva rubata. Lo doveva aver fatto proprio durante il mio pisolono al ristorante messicano che vendeva kebab al sushi. Ero in trappola. In quel momento da un cespuglio saltò fuori l'uomo variopinto ma nero, che le saltò addosso. A lui si unirono un procione, lady Gaga e Roberto. "Ora ti porteremo in prigione, ladra della mustachelisa, on un carcere di massima sicurezza difeso a paperelle!" "Un altro caso risolto dal detective in pigiama" dissi "Tu non hai fatto niente" disse Roberto "UN'ALTRO.... CASO... RISOLTO!" "Sta roba è na' schifezza..."




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