Tutto era sporco.
Quel mondo.
Quella donna che si faceva chiamare "madre".
Tutto ciò che la circondava era pieno di dolore, malvagità e impurità.
Persino il suo abito da sposa, Junketsu, simbolo di purezza, per lei era una delle cose più sporche sulla faccia della Terra.
E proprio per purificare il mondo, adesso si ritrovava lì, nuda e incatenata.
Ma neanche un'onta del genere poteva piegare Satsuki Kiryuin.
Per quante volte avesse fallito, non avrebbe mai ceduto ai deliri di sua madre e alla sua malvagità, mai.
Era vissuta nel buio per più di diciotto anni, era l'ora di uscirne e preparare il contrattacco. |