| Mi chiamo Hope,ho 16 anni,capelli rossi e abbastanza magra,non sono come tutte le ragazze della mia età che si tingono i capelli,fanno tatuaggi o piercing oppure fumano,solo per sentirsi più fighe,forse più adulte. Non avrei nessun motivo per rovinarmi la vita,ho una bellissima famiglia e degli amici fantastici. C'è solo una cosa che mi rende infelice...beh,il mio fidanzato James è morto il 9 giugno del 2008,esattamente 7 anni fa,dopo quel giorno ho un rimorso che non mi lascia più,James era la mia vita,un ragazzo gentile e divertente,era l'unico a farmi sentire davvero felice...
Ritornando a quel giorno
*James pov.*
Eravamo in motorino,Hope era bellissima quel giorno,come sempre,ma non sapeva quello che sarebbe successo...quello che io sapevo e che mi tormentava da tutto il giorno...
La portai nel bosco,il posto dove ci eravamo conosciuti,un posto ormai magico,le chiesi se mi amava davvero
Lei senza esitare mi disse che ero la sostanza dei suoi giorni
A quel punto una calda lacrima rigò il mio viso...
*Hope's pov.*
Non capivo,James mi aveva chiesto se lo amavo,gli avevo dato la risposta più ovvia...eppure lui piangeva
L'unica cosa che ho potuto fare era baciarlo dolcemente e aspettare di calmarlo...
James: H-Hope...i-io ho solo 24 ore di vita,mi hanno diagnosticato una malattia di cui ancora nessuno sa niente,ti giuro che ti ho amato come non ho mai amato nessuno,sei la mia bimba e ti proteggerò sempre,anche se non ci sarò fisicamente- mi disse tra i singhiozzi
Io,solo a sentire quelle parole iniziai a piangere e le lacrime non mi abbandonarono più da quel momento...
Hope: i-io ti amo James,l'unica cosa che voglio ora è vivere a pieno queste ultime 24 ore,recuperare tutto il tempo in cui siamo stati lontani oppure quando litigavamo,adesso ci sei solo tu,la mia vita e ricorda sempre che sei il mio panda...
*James pov.
Non mi piaceva per niente vedere Hope piangere,lei era bellissima e non meritava di soffrire,forse non meritava me...
Dopo aver sentito le sue parole l'unica cosa che ho potuto fare è stata stringerla tra le mie braccia e farla sentire al sicuro,lei tremava,aveva paura ma voleva essere forte,voleva essere forte per me e per lei,per cercare di non farsi del male. Ma entrambi sapevamo che tutto ciòer inutile e dovevamo semplicemente iniziare a vivere a pieno l'ultimo giorno
Amate chi vi ama,può essere l'ultima volta...
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