Sorge il Sole...

di ConteDalCapelloPazzo
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- Dimmi! Perchè ti stai comportando così?! No è nella tua natura!!- urlò il redivivo Minato. L'uomo davanti  a lui fece sbattere la punta del suo bastone sul terreno - perchè sono diventato così,Yondaime Hokage-sama!-




Aprì lentamente i suoi occhi verdi. Si guardò attorno per capire dov'era. Una stanza grigia,con poca luce nata da delle candele. Notò di essere sotto le coperte e di avere ancora gli occhi umidi e di non avere più la giacca.
- ti sei svegliato,ragazzino?- domandò l'uomo seduto accanto a lui. Il ragazzino,di circa 10 anni,lo guardò. Un uomo magro e pallido,con scuri capelli e degli occhi gialli in netto contrasto col resto. La sua voce era sibilante,come un serpente che annusa il terreno.
Annuì cercando di capire in che posto era finito. -sei nel mio covo,nel Villaggio del Suono-
Villaggio del Suono,era un paese a lui sconosciuto.
Non capiva nemmeno chi era quell'uomo che aveva davanti. Questi si avvicinò porgendogli un bicchiere d'acqua. -vuoi dirmi il tuo nome?- - Kogami...- -Kogami e...- -Kogami è basta- rispose senza dubbi.
L'uomo annuì,non voleva dirgli il suo cognome o non poteva,eh? Era sempre più interessante.
- ti ho trovato vicino al Ponte Kanbi,nel Villaggio delle calde Primavere,o meglio ciò che era il Villaggio-
Il ragazzino ebbe dei flash. Non poté che vomitare alle immagini che aveva davanti. Sangue,dolore,violenza fisica e psicologica. Completa distruzione.
E poi in un istante... luce e basta.
- sono tutti deceduti. Nel Villaggio ho trovato solo te in un mare di cadaveri armati. Ma non è strano,infondo era un paese conosciuto per il fanatismo verso una divinità detta Jashin-
Il piccolo annuì. Non parlava molto ma era normale,dopo un simile trauma nessuno avrebbe parlato così facilmente.
-il mio nome è Orochimaru. Ti va di essere mio allievo?-
Il piccolo lo guardò confuso,uno che lo aveva appena conosciuto che gli chiedeva una cosa simile?.
- io lo so come sei. Solo,senza nessuno e questa battaglia ti ha strappato tutto. Unisciti a me. Sarò per te un padre,un fratello,un maestro e un confidente... che ne dici?-
Orochimaru era bravo a riempire il vuoto delle persone con fedeltà nei suoi confronti.
Ora era da vedere se Kogami accettava la sua offerta.
Non aveva nulla da perdere,infondo.
- ... perchè ci tiene così tanto ad aiutarmi?-
- ho visto del potenziale in te. Un potenziale raro e magnifico,un vero vento che fa muovere le pale del destino-
Kogami arrosì e annuì.
- va bene... Orochimaru-sama-




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