Stay.

di _antigone
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Stay.





Non molla mai.
Anna non molla proprio mai. Prima della sua voce squillante, senti i suoi passi leggeri, silenziosi, come se stesse saltellando. Cosa, conoscendola, alquanto probabile.
Sei rannicchiata con la schiena alla porta; poggi la testa sulle ginocchia, sperando che lei la superi, quella porta, che ci passi davanti senza fermarsi.
Da quando ho questi pensieri così… cattivi?
E invece no. I passi si arrestano. Prendi un respiro.
«Elsa, sai che ieri sera ha nevicato? C’è neve dappertutto! È tutto bianco, qui fuori! Facciamo un pupazzo di neve?»
Quante volte le hai sentito pronunciare questa frase?
Stringi i pugni, pronta a recitare la tua parte, la tua battuta per quel malconcio teatro che è diventato la tua vita, e dici quelle parole che tanto odi ma che ti tengono al sicuro; che tengono al sicuro lei.
«Anna, va’ via!»
Segue una breve pausa.
«Oh. Okay. Allora ciao, Elsa.»
No, no. Non volevo, non volevo…
L’hai ferita. Di nuovo. L’immagine della tua sorellina triste ti balena in mente.
Piangi.
No,  Anna. Ti prego, resta.











Note:

Ed eccomi qui  - dopo due giorni? Ma che cav... - con un'altra flash per vostra sfortuna! Ma la colpa è di Frozen, non mia. E' troppo bello, e Anna ed Elsa sono torppo pucciose, e la loro storia è troppo triste e...
E niente.
Ah, comunque, la scritta in corsivo è la testa di Elsa, o il cuore dovrei dire, la parte incosciente di lei che vorrebbe di nuovola sua sorellina con lei.
Questa flash, in un certo senso, si può dire sia una specie di "affiliata" - ma ha senso? - della precedente che ho scritto, ovvero questa qui.
E', naturalmente, dal punto di vista di Anna, non come questa qui, che invece è da quello di Elsa.




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