Note: Eccomi dopo tanto tempo che non scrivevo una poesia, purtroppo per me, queste, sono un po' come croce e delizia.
Detto questo spero che possa piacervi e se vi va lasciatevi la vostra opinione =)
Sull'alba crescente di un'onda marina
sentivo il rumore,
di quell'imponente frangente,
infrangersi.
Sentivo che,
quella morsa inafferrabile,
era come quell'oceano
agitato.
Un sospiro leggiadro,
legato a delle catene,
incastravano quei meandri,
che sognavano onde funeste.
Il desiderio era imponente.
Quello del respiro profondo,
del mare d'inverso,
d'una placida, ma libera realtā.
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