Sacrificio per la dea
O dea,
magnifica dea ridente,
delle bianche
tue braccia
il liscio
tocco
mi
è assai dolce.
Abbracciami
una volta
ancora,
una soltanto
prima che
questa
incantevole notte
i suoi lumi
mi sottragga.
O dea,
eterea dea dolente,
delle
scarlatte tue labbra
la morbida
carezza
mi
è d'immenso sollievo.
Baciami
una volta
ancora,
una soltanto
prima che
un accecante
giorno
i tuoi occhi
mi sottragga.
O dea,
splendida dea estatica,
dei crudeli
tuoi denti
la candida
puntura
mi colma
d'amore.
Mordimi,
mordimi
una volta
ancora,
una soltanto
prima che
Ma
annega il sole
in questo buio.
O dea,
l'invidioso
non sorgerà
domani.
O dea,
dea
splendente,
magica dea,
stanotte no
non lasciarmi,
resta qui
ancora un po'
soltanto un
po'
con il tuo
servo
con me
resta
ti prego
la bocca
è
arida
non
non
ti vedo
o dea
resta
resta
resta
o dea
dea
dea
dea
dea
dea
d..
Un
mormorio quasi indistinto salì dalle labbra della vampira
che guardava il corpo esangue dell'uomo.
< Le soleil s'est noyé dans son sang qui se fige*
>
******
*.
La frase finale di questo mio piccolo delirio appartiene alla poesia
''Harmonie du soir'' (Armonia della sera) di Charles Baudelaire.
******
Grazie a
tutti coloro che sono arrivati sin qui.
l_s
|