Ondeggiare sul silenzio

di Nahash
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Note: Questa poesia č nata un po' per caso, senza neanche che me ne accorgessi.
Spero possa piacervi =)

 


Sollevando questo assurdo velo
osservo.
Vedo vuoto e immensitą,
che risucchia.
 
Secca e arida č quest' anima,
che in pena, si strugge.
Si strugge del niente e dell'insapore,
dell'amarezza che,
distrugge.
 
Il vento chiama,
il mio nome ammaestrato,
che tace all'udir di rimando
e tutto si distende.

 




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