Just in a dream

di LaMusaCalliope
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Era 4 luglio. Io mi trovavo al laghetto delle canoe, accanto a Annabeth. -L'abbiamo stracciati quelli della casa di Ares! La nostra bandiera non la toccheranno mai più!- mi disse, entusiasta. C'eravamo solo noi, con i piedi nell'acqua e le naiadi che ci salutavano. C'era una bella atmosfera. Nel cielo i fuochi d'artificio si susseguivano in una battaglia di botti e colori. La luce si rifletteva negli occhi di Annabeth, facendoli sembrare ancora più belli. -che c'è?- mi accorsi che la stavo fissando e entrambi arrossimmo. -no... niente- distolsi lo sguardo, fissando il terreno sotto di me, facendolo sembrare interessante. Ma qualcosa distolse la mia attenzione: Annabeth si era appoggiata alla mia spalla, tenendomi il braccio. Io misi la testa sulla sua. Improvvisamente, mi sentii felice e le farfalle nello stomaco tornarono ad agitarsi. C'era qualcosa nell'aria che mi avvisava che stava per succedere qualcosa di... strano. E, cavolo, aveva ragione. Annabeth mi guardò intensamente, e io ricambiai. Fu un lampo. Le nostre labbra collisero e una dolce sensazione si invase del mio corpo. Fu straordinario. Poi udii una voce che mi chiamava. Era Tyson. Mi svegliai. Era solo un sogno.




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