Il cielo era insolitamente sgombro. Le
stelle splendevano facendo compagnia alla luna, l'unico occhio del
cielo. Una quiete insolita per una città come New York, non vi
pare?
-CAZZO!!- ecco, mi sembrava strano...
-PORCA DI QUELLA....ZIA!!- adorabile
vero?
Vi starete domandando “chi è
quella pazza svitata che lancia bestemmie anche a quella povera
cristiana della zia?” Bene, quella “pazza svitata che
lancia bestemmie anche a quella povera--” (eh sì avete
capito no?) sono io.
Il mio nome è MaryJane Smith, ho
gli occhi castani, i capelli color rame e vivo a New York city.
Perché corro e impreco? Oh, bè,
niente di che... solo che è quasi mezzanotte e sono inseguita
da quel cretino di Fong e dalla sua “banda” (sono sì
e no in tre) dei Dragoni Purpurei.
Correvo a perdifiato, senza fermarmi e
senza voltarmi indietro.
-E' INUTILE CHE SCAPPI!- gridava quella
sottospecie di cetriolo con due gambe e due braccia.
“Ma perché cazzo non mi
faccio mai i cazzi miei??” imprecavo nella mia testa, poiché
a voce sarebbe stato complicato dato il fiatone.
“Non potevo semplicemente filare
dritto?” già, perché non lo avevo fatto?
Avevo sgamato Fong ed i suoi scagnozzi
che cercavano di fregare il cellulare ad una signora (che poi era
anche un cellulare brutto!) e mi ero fatta inseguire apposta per
distrarre quei teppisti e dare il tempo a quella signora di fuggire.
Quando questa riuscì a filarsela, Fong se la prese con me
(ovvio!) e prese ad inseguirmi. Da qui, le mie imprecazioni dedicate
ad una zia che non sapevo nemmeno di avere.
Ero sicura che mi avrebbero raggiunto.
Erano a qualche passo da me e correre più veloce contribuiva
solo ad aumentare l'acido lattico nelle gambe.
Sbucai, chissà come, in un
vicolo cieco.
Merda
“E
adesso?” pensai con il cuore in gola.
-Eccola!!- gridò
lo scimmione con la fascia viola legata in fronte, poco lontano dal
vicoletto.
Ora sì che
ero spacciata!
Mi sentivo come una
di quelle star che scappano dai fan che vogliono strapparti i vestiti
per venderli o per aggiungerlo ad un pezzo della loro collezione.
Solo che in quel momento,
1- io non ero una
star, ma una 15enne che amava cacciarsi nei guai,
2- quelli non erano
fan, ma teppisti pronti a menarmi di santa ragione.
In quel momento
alzai lo sguardo.
“Ma
certo!” esultai nella mia testa.
Il tetto! Bastava
solo...arrampicarsi...
Doppia merda
Visto che non c'era
una scala anti-incendio come avrei sperato, dovetti arrampicarmi su
un cassonetto della spazzatura per arrivare ad una finestra.
Continuai la “scalata” fino a quando non fui in cima al
tetto.
Guardai giù
e solo in quel momento mi accorsi che dall'altro lato del vicolo
c'era una scala anti-incendio che conduceva al tetto di fronte...
E ma che cazzo però!
In quel momento
vidi Fong ed i suoi che erano appena arrivati alla fine del vicolo e
si guardavano in giro spaesati (o loro erano stati lenti, oppure io
ero stata veloce nell'arrampicarmi).
Sghignazzai,
indecisa se mostrarmi ai miei “fans” e alla fine decisi
che non era carino farli aspettare!
-Heeeeyyy!!- gridai
agitando una mano.
I tre alzarono la
testa e ringhiarono come cani.
-Cosa c'è?
Non siete capaci di arrampicarvi sul tetto??- schernii.
Sapevo che non
dovevo provocarli, ma era più forte di me!
-Aspetta solo che
ti metta le mani addosso e-- minacciò Fong puntandomi un dito
contro per poi essere interrotto dalle sirene della polizia.
-Gli sbirri!- gridò
lo scagnozzo con i baffoni che a me ricordavano tanto quelli dello
sceriffo del West.
In lontananza si
vedevano le luci rosse e blu della polizia avanzare.
Bene, fine dei
giochi.
I Dragoni Purpurei
se la diedero a gambe senza degnarmi di uno sguardo, anche se mi
parve di sentire una frase fatta, del tipo “non finisce qui!”.
Che simpatici!
Mi spinsi verso il
centro del tetto (che era bello grande) per non essere vista dai
poliziotti. Fortunatamente la macchina non sostò a lungo nel
vicolo e ripartì quasi subito. Finalmente tirai un sospiro di
sollievo, ma a metà...
Come scendevo??
Mi affacciai sul
vicolo da dove ero salita ma era troppo alto per saltare e non potevo
“scalare” le finestre al contrario...
Ad un certo punto
sentii delle voci, e pensando che Fong avesse trovato un modo per
salire sul tetto, cercai di nascondermi dietro un'antenna parabolica.
Quando mi accorsi che quelle voci provenivano dal tetto vicino e che
erano voci maschili più giovani e di gran lunga diverse da
quelle dei Dragoni Purpurei mi tranquillizzai almeno un po'.
Erano ragazzi a
quanto pareva... aspettate... ma che ci facevano dei ragazzi su un
tetto???
-MIKEY!!!- gridò
una voce incazzosa che subito mi fu simpatica!
-TORNA QUI'
COGLIONE!! NON HO FINITO CON TE!!!- continuò ad imprecare.
-Ehi!- gridò
la seconda voce fermandosi,
-Ho un nome io!
Sono Señor Coglione!- disse solenne il ragazzo. A quanto
pareva erano fratelli.
-Raph! Mikey!-
chiamò una terza voce. Allora la voce incazzosa apparteneva ad
un certo Raph...
-Se continuate a
gridare così ci farete scoprire!-
-Uffa Leo! E
rilassati!!- sbuffò quello che doveva essere Mikey.
-Certo! Vedrai
quanto sarò rilassato una volta che vi avrò dato una
bella lezione!- disse con una punta di divertimento, poi qualcosa mi
disse che si mise a rincorrere gli altri due, date le grida di Mikey.
-Siete i soliti-
disse una quarta voce esasperata.
Bene, quattro
ragazzi su un tetto che giocano ad acchiapparella, più una
ragazza che non aveva la benché minima idea di come scendere!
Che situazione assurda!!
Decisi infine di
farmi avanti ma quando la luna illuminò quelle quattro figure,
rimasi scioccata da ciò che vidi....
Rimasi impalata lì
con la bocca aperta, tanto che ebbi la sensazione che mi si fosse
bloccata la mascella.
“Ma
che razza di costumi sono quelli???” pensai nascondendomi
nuovamente dietro l'antenna.
Beeene, rettifico,
quattro ragazzi con degli stranissimi costumi da tartarughe su un
tetto che giocano ad acchiapparella, più una ragazza che non
aveva la benché minima idea di come scendere! Questa sì
che era una situazione assurda!!
Mi misi le mani nei capelli frustrata,
sperando che quegli strani tizi se ne andassero al più
presto... ma se loro erano saliti allora sapevano anche come
scendere, no? Oppure erano degli imbranati come me????
I miei pensieri all'improvviso furono
interrotti quando un'orda di tizi vestiti di nero dalla testa ai
piedi fecero irruzione sul tetto! Ma c'era per caso una festa in
maschera?
Tizi tartaruga e tizi mosche
cominciarono a... combattere?
Già, avevano entrambi tirato
fuori delle armi e avevano cominciato a fare salti e acrobazie e a
menare pugni e calci! Perfetto. Prima inseguita dai Dragoni
Purpurei e adesso “coinvolta” in un assurdo
combattimento!
Mi affacciai dal mio nascondiglio solo
per inquadrare meglio la situazione.
Tizi tartaruga erano eccezionalmente
abili! Cominciai a dubitare seriamente che quelli fossero dei
costumi...
All'improvviso mi sentii afferrare per
un braccio e mi voltai di colpo: un tizio mosca mi stava tenendo ben
salda e sembrava non avere intenzioni buone.
Cercai di divincolarmi ma aveva una
stretta ferrea.
-MOLLAMI BRUTTA SOTTOSPECIE DI MOSCA!-
gridai fuori di me.
Forse avevo gridato un po' troppo
forte, perché sentii qualcun altro avvicinarsi e a quel punto
in me scatto l'allarme “tira pugni a chiunque sia nel tuo
mirino”.
E così presi a menare pugni e
schiaffi, riuscendo con una testata a mettere K.O. la mosca umana!
Purtroppo colpì anche
quell'altro tizio che mi si era avvicinato e solo quando indietreggiò
tenendosi il naso mi accorsi che si trattava di uno di quei tizi
tartaruga!
Aveva una maschera rossa e il suo
costume era terribilmente reale!!
Era una VERA tartaruga!! Ma che diavolo
succedeva a New York???
Mi avvicinai cautamente mentre lui
imprecava con ancora una mano sul naso. Quando alzò gli occhi,
non aveva uno sguardo amichevole, ma quando mi guardò sembrò
abbastanza sorpreso. Certo, come se io non lo fossi! Quante volte
nella vita capita di trovarsi bloccati a mezzanotte su un tetto,
incastrati in una rissa tra dei tizi travestiti da mosca e delle
tartarughe gigantesche???
Restammo a squadrarci a lungo mentre
dietro di noi lo scontro continuava. Aveva degli occhi verdi
davvero...strani! No no apparte il suo aspetto strano, aveva degli
occhi niente male...
In quel momento dietro di lui, un tizio
mosca era pronto a colpirlo con una specie di falce, ma io per
fortuna lo avvertii in tempo! Momento da eroina tutto per me!
-ATTENTO!- gridai indicando alle sue
spalle.
Lui si voltò di scatto e assestò
un pugno in faccia a quella mosca umana, poi si voltò
nuovamente verso di me e stava per dire qualcosa, quando la tartaruga
con la maschera blu lo chiamò abbastanza irato..
-Raph dannazione! Vuoi darci una mano?-
Raph mi lanciò un'occhiata
incerta prima di ributtarsi nella mischia.
Rimasi lì impalata senza sapere
cosa fare.
Ero abbastanza scombussolata... c'era
chi gridava “Booyakasha” come un pazzo e chi si limitava
a colpire... ma la rissa non durò più di tanto.
In qualche secondo mi ritrovai
circondata di mosche umane svenute, altre invece se l'erano data a
gambe.
Le tartarughe rinfoderarono le armi e
si avvicinarono a me (direi che intanto si erano accorti di me),
mentre io feci qualche passo indietro a pugni serrati.
-Tranquilla non vogliamo farti del
male- mi rassicurò la tartaruga blu.
Non dissi nulla e mi limitai a fissarli
con sguardo truce.
-Io sono Leonardo- si presentò,
-e questi sono i miei fratelli,
Raffaello- disse indicando la tartaruga rossa di prima, che mi guardò
stranito,
-Donatello- la tartaruga viola che mi
salutò con la mano,
-e...-stava per presentarsi quando la
tartaruga arancione lo bloccò e mi strinse la mano
-CIAO! Piacere io sono...- sta volta
fui io a bloccarlo.
-Mi pare ti chiamassi Señor
Coglione..- dissi con lo sguardo fintamente concentrato.
Lui dapprima mi fissò incredulo,
poi scoppiò a ridere.
-Visto? Le sono già simpatico!-
Leonardo mi fissò a bocca
aperta.
-Tu...tu prima ci hai sentiti?-
domandò.
-Da quanto tempo sei qua sopra? E cosa
stavi facendo?- domandò di botto Raffaello.
Piano eh! La scuola era appena finita,
non mi andava di tenere altre interrogazioni!
-Io sono MaryJane, ma potete chiamarmi
Jane o MaryJ, come vi pare, sì prima vi ho sentiti e anche
visti mentre lottavate con quei tizi. A proposito, siete bravi, e
sono finita quassù per sfuggire a degli idioti che mi
inseguivano e non vi stavo spiando!- precisai tutto d'un fiato.
Le tartarughe mi fissarono per qualche
secondo, poi Leonardo parlò,
-Chi ti stava dando la caccia?- chiese.
-I Dragoni Purpurei- risposi come se
non fosse nulla di speciale.
-E perché ti inseguivano?-
chiese Raph con occhio indagatore.
-Perché li ho presi in giro-
dissi alzando le braccia colpevole.
-Li hai...presi in giro?- chiese
scettico Donatello-
Ma che era, un vero interrogatorio??
-Sì, ecco, li ho sorpresi a
rapinare una signora e mi sono fatta inseguire apposta- dissi
dondolando il peso da un piede all'altro.
Si scambiarono un'occhiata perplessa e
infine Leo sorrise,
-Il tuo è stato un gesto molto
carino-
-...e stupido- concluse Raph.
Lo guardai annoiata -Grazie! Sai, adoro
fare cose stupide!- dissi all'improvviso illuminandomi
-Ti piacciono anche la pizza e i
videogiochi? Se ti piacciono anche i fumetti allora sarò
costretto a sposarti!- disse l'arancione solennemente.
-Bè allora vado a prendere il
vestito bianco perché se sto anche solo un giorno senza,
potrei impazzire!!- dissi sorridendo.
La tartaruga mi guardò
sconvolto, poi si inginocchiò e mi prese la mano,
-Ti ho aspettato così a lungo...
e adesso finalmente ti ho trovato mia anima gemella! Vuoi sposarmi?-
chiese quasi commosso.
Sorrisi fingendo di asciugarmi una
lacrima, poi mi portai una mano al petto.
-Certo! Che emozione! Diventerò
la Señora Coglione!!-
Scoppiammo entrambi a ridere mentre
agli altri non sfuggì una risatina.
-Comunque- disse la tartaruga alzandosi
-il mio nome è Michelangelo. Sono Señor Coglione solo
quando Raph si incazza con me!- disse lanciando un'occhiata divertita
al fratello.
-Cioè sempre- ribatté lui
ghignando.
Scoppiammo a ridere di nuovo ma sta
volta tutti quanti.
-Bè, è stato bello
conoscervi ragazzi, ma adesso devo proprio andare- dissi
allontanandomi verso il cornicione del palazzo con fare tranquillo.
All'improvviso mi bloccai ricordandomi che non avevo la più
pallidatrasparenteinvisibile e minima idea di come scendere. Mi
voltai lentamente verso le tartarughe con un sorriso ebete.
-Hem...non è che potreste
aiutarmi a scendere?- chiesi imbarazzata.
Raph mi si avvicinò,
-Che imbranata- disse esasperato.
-Sei riuscita a salire chissà
come e non riesci a scendere..- disse prendendomi in braccio in stile
sposa.
Io lo lasciai fare sorridendo a Mikey.
-Un'altra cosa in comune!- gridò
lui agitando la mano a tre dita.
Alzai il pollice in aria mentre
Raffaello scendeva dal tetto alla strada con un agile balzo seguito
dai suoi fratelli.
Quando mi rimise a terra gli rivolsi un
sorriso che lui ricambiò appena.
-Bene, Jane, è stato un piacere
conoscerti- disse Leonardo sorridendo.
-E' stato un piacere anche per me!-
dissi guardandoli ad uno ad uno.
-Non sei spaventata dal nostro
aspetto?- chiese inaspettatamente Donnie.
-Ma certo che no! Perché dovrei?
Infondo siete simpatici e quando una persona è simpatica,
l'aspetto non conta! E poi se proprio volete saperlo, i veri mostri,
sono altri...- dissi riferita agli uomini.
Mikey mi abbracciò commosso,
mentre gli altri sorrisero altrettanto commossi.
-Ora devo andare, ma spero di potervi
rivedere presto!- dissi avviandomi verso l'uscita del vicolo.
-Vieni a trovarci quando vuoi! Noi
viviamo nelle fogne!- disse Mikey.
Mi bloccai un instante guardandoli
stupita.
-Davvero vivete nelle fogne?- chiesi.
-Bè, sai com'è, non
possiamo permetterci il lusso di vivere in un appartamento a quattro
piani!- ironizzò Raph.
Io lo guardai con un'espressione di
scuse. Non aveva tutti i torti... come potevano dei mutanti vivere
tranquillamente in un appartamento?.
-Sì, bè, hai ragione,
scusa, comunque vi verrò a trovare volentieri!-
-Viviamo vicino alla vecchia
metropolitana abbandonata! Dove si trovano le vecchie rotaie! Non
puoi sbagliarti!- disse Mikey saltellando.
Annuii e salutai tutti con un gesto
della mano.
Cavoli ragazzi che serata!
AGOLO AUTRICE: Allllllllorrrra (?)
volevo scrivere qualcosa per non pensare ai vari casini che ho in
famiglia -.-” così ecco una nuova one-shot!!... MaryJane
è la protagonista e a quanto pare ha fatto subito conoscenza
con le turtles! Mikey e Raph soprattutto!!
Non ho voluto eccedere sta volta con il
romanticismo, ma chi può mai saperlo dato che ho intenzione di
scrivere un sequel su consiglio della mia amica JessTheKiller
(all'inizio doveva essere il sequel di Mona Lisa is back, ma
poi ho pensato che era meglio farlo con un nuovo personaggio)
Yhea!
Spero che questa one-shot vi sia
piaciuta e che vi abbia fatto ridere almeno un po'! ^_^
Vi lascio ai commenti!
Baci
LB_99
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