Una storia che si ripete

di deli98
(/viewuser.php?uid=679440)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Mi sveglio di soprassalto, sentendo il profumo di cibo e rendendomi conto che non mangio da quasi due giorni, ma poi tutti i miei pensieri sono subito andati a mio fratello. Mi rendo conto che sono ancora abbracciato a lui e mi alzo per vederlo in faccia.
E' sveglio! E' vivo! Vorrei urlare di gioia ma mi trattengo. Adesso mi guarda e mi sorride, mi vengono le lacrime agli occhi per la commozione e non riesco a fermarle!
-Mi hai tenuto abbracciato per tutta la notte.- Fa una pausa per prendere fiato e mi rendo conto che per lui deve essere un grande sforzo parlare. -Non riuscivo a staccarti da me, avevi proprio una bella stretta!- E ride, ha la voce debole e roca.
-Bastardo! Mi hai fatto prendere un bello spavento! Non farlo mai più!- Ma poi ripeso subito a quello che ho detto e vorrei rimangiarmi le parole. Sono io quello che si deve scusare per la grande cazzata che ha fatto. Lui ha smesso di sorridere e mi guarda, con i suoi occhi nocciola che hanno una scintilla di vita in più.
-Sono un cretino!- E le lacrime riprendono a scorrere liberamente. E adesso anche lui piange e ride nello stesso tempo. Andiamo avanti così per un po', ridendo e piangendo come due scemi senza far caso alla gente che ha preso ad osservarci da fuori senza comprendere tutto ciò. Ma nessuno tranne noi può capire.
Poi però questa specie di magia finisce e lui torna serio e mi guarda fisso negli occhi.
-Perchè lo hai pensato davvero?- So perfettamente a cosa si riferisce. Discutere di questa faccenda è diventata una priorità per ristabilire definitivamente la 
nostra unione per sempre.
-Non lo so. Ho pensato che ci potesse essere solo uno di noi come rappresentante e... che io fossi quello di troppo. Ma adesso ho capito che ho fatto una gran cazzata.- Rimaniamo in silenzio per qualche attimo e lui è serio e pensieroso.
-Tu pensavi davvero che potessi prendere il tuo posto? Da solo non potrei fare niente. Sono venuto fin qui per aiutarti ad avere di nuovo la libertà e ci sono riuscito.- Mi sorride. E poi aggiunge -NON TI ABBANDONERÒ' MAI, TE LO GIURO.- Ci abbracciamo. 
Siamo di nuovo uniti e questa volta nessuno ci potrà MAI dividere. O almeno, questo è quello che spero.
Questa promessa è per sempre, me lo sento.
E tutti ne sono testimoni.

******************************************************************************************************************************************************

Questo capitolo è davvero cortissimo e vi chiedo perdono per questo. 
Però è molto significativo perchè i due fratelli si sono fatti una promessa, ma saranno i grado di mantenerla?
 




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2676741