Capitolo
I
BOOM!
Un'esplosione nel
cuore del bosco.
«
Stupida, stupidissima magia! Stupide pozioni e formule magiche! »
esclamò Christal. L'esplosione l'aveva mandata a gambe
all'aria. I
capelli neri erano coperti da uno spesso strato di cenere e gli occhi
viola cerchiati da uno strano liquido scuro melmoso, che le ricopriva
completamente mani e viso, e in parte anche la t-shirt arancione e
gli short neri.
«
Non riuscirò mai a combinare nulla di buono con pozioni e
arti
magiche! »
continuò la figlia di Ecate, e così dicendo
incrociò le braccia.
Accanto
a lei suo fratello Joy, anche lui completamente ricoperto di melma,
le mise una mano sulla spalla. «
Stai tranquilla sorellina, ce la farai, »
la rassicurò «
ti serve solo un po' di pratica... »
si guardò attorno e sembrò accorgersi per la
prima volta del
disastro che Christal aveva combinato.
«
Molta pratica... »
aggiunse con un sospiro.
«
Menomale che oggi siamo venuti qui a esercitarci, altrimenti sai che
casino alla casa 20! »
disse Joy con un tono di voce ironico. Infatti la prima volta che
Christal aveva provato a preparare una semplice miscela la casa 20
era quasi saltata in aria.
Joy
era gentile con la sorella, ma entrambi sapevano che era un caso
disperato.
Poco
dopo arrivarono due figli di Efesto.
«
State tutti bene? »
chiese Skyler preoccupata. «
Abbiamo visto l'esplosione e... »
«
È stato mitico!!! Ma mi dici come hai fatto?! Vieni, ce lo
insegnerai e così io e i miei fratelli della casa 9
costruiremo
delle anfore di fuoco greco ancora più potenti! »
la interruppe Leo «
Oh, non vedo l'ora! »
«
Leo! Così non aiuti! »
lo riproverò Skyler, anche se si vedeva che non riusciva
è essere
arrabbiata con il fratello. Poco dopo si udì un rumore di
zoccoli e
Chirone arrivò trottando verso di loro. «
Oh oh!»
sussurrò Leo, vedendo il centauro avvicinarsi. «
Cos'è
successo?!
»
chiese Chirone preoccupato. «
Secondo te? Christal ha di nuovo fatto saltare in aria qualcosa
Chirone, non è una novità! »
intervenne
il Signor D, sbucato da
dietro un albero in quel momento «
Oggi è già la terza volta, non farne un dramma! »
e così dicendo fece apparire un calice ricolmo di vino
rosso. «
Mister D, lo sa che le è vietato bere vino... »
Il Signor D gli fece un piccolo versetto acuto per poi trasformare il
calice in una lattina di Diet Coke. «
Perfetto, tornando a noi... Ah, già, Christal. Per questa
volta non
prenderò provvedimenti perché non risultano
feriti, però devi fare
più attenzione quando fai certi... esperimenti, ok? »
«
Ok Chirone, cercherò di...»
non finì neanche la frase che venne interrotta da una voce
acuta e
stranamente seducente.
«
Chirone ha ragione Christal, dovresti fare più attenzione, »
disse una ragazza. Aveva dei lunghi capelli lisci color carbone,
leggermente arricciati all'estremità, e due occhi
più azzurri del
mare stesso. Continuò a parlare avvolgendosi i capelli
attorno a un
dito. «
rischieresti di rovinarti quel brutto faccino che ti ritrovi! »
detto ciò fece un piccolo risolino acuto, che venne subito
imitato
da un gruppetto di figlie di Afrodite che la stavano seguendo.
«
Drew, non hai altro da fare? Tipo pettinarti i capelli o
chessò io?
»
le rispose Christal in tono acido. Evidentemente Drew non le piaceva.
«
Oh, Christal, io sono già perfetta così! »
e così dicendola figlia di Afrodite si mise in posa, come se
ci
fosse un fotografo appostato da qualche parte. Aveva un sorriso
abbagliante e gli sciatti abiti del campo su di lei sembravano
stupendi, a dir poco.
«
Ma ti prego Drew! Conosco ragazze che sono mille volte più
belle di
te senza neanche un filo di trucco! »
sbottò Leo, che sembrava però essere attratto
dalla sua lingua
ammaliatrice.
«
Vuoi dire quella tua piccola e sciatta fidanzatina della cabina di
Ermes? Com'è che si chiama? Ah già, Emma! »
pronunciò il nome della ragazza come se fosse un insulto.
A
quel punto Leo scattò verso di lei e cercò di
tirargli un ceffone,
che venne però intercettato da Skyler. «
Non parlare così della mia ragazza! »
ringhiò il figlio di Efesto a denti stretti cercando di
liberarsi
dalla presa della sorella. Skyler lo spinse via con dolcezza. «
Lasciala
stare Leo, non merita la
tua attenzione. »
dopodiché si voltò verso la figlia di Afrodite e
la guardò con gli
occhi chiusi in due fessure, mandandole un messaggio ben chiaro:
“La
prossima volta non lo fermerò, anzi, mi unirò a
lui se osi
offendere nuovamente la mia migliore amica!”. Drew fese
scorrere
l'argomento con un gesto della mano, poi tornò a guardare
Christal.
<<
Io sono perfetta così, ma tu?! Con quei capelli sembri un
porcospino. Che bel soprannome: Christal il Porcospino! »
e così dicendo si mise a ridere, voltandosi verso le
sorelle, che
stavano guardando inorridite la figlia di Ecate. Drew, non capendo
cosa stesse succedendo le guardò con aria interrogativa, a
cui loro
risposero con un cenno della testa, indicando le mani della ragazza.
Quando la figlia di Afrodite si girò vide le mani della
figlia di
Ecate ricoperte di sangue, di schegge e di quella strana melma, che
aveva creato infezione in alcuni punti delle mani. L'insieme era
disgustoso e Drew stava per vomitare, ma non poteva lasciarsi
sfuggire una simile occasione. Assunse l'espressione più
dispiaciuta
che le venisse in mente e si rivolse a Christal.
«
La bambina si è fatta la bua? Che ne dici di un cerotto con
gli
unicorni? »
e dopo aver finito la frase si mise a ridere, aspettandosi che le
sorelle la imitassero, cosa che però non successe,
alché si zittì.
Gli occhi di Christal si velarono di lacrime. La figlia di Ecate si
alzò, facendo penetrare le schegge che aveva nelle mani
ancora di
più, e corse via, lontano, mentre alle sue spalle suo
fratello Joy
urlava contro la figlia di Afrodite.
Angolo
scrittrice:
Salve!
Allora...
Questa è la mia prima FanFiction in assoluto. Spero
vivamente che vi
piaccia.
Se
non vi piace gradirei che, con una recensione, mi scriveste sotto il
motivo, dopotutto sbagliando si impara, giusto? Sono aperta a tutte
le critiche! Grazie per aver letto questo angolo scrittrice e... al
prossimo capitolo!
Baci^^
FoxFace00 :* <3
P.S.=
Personaggi come Skyler (figlia di Efesto) o Emma (figlia di Ermes)
NON sono di mia proprietà. I personaggi
che in ogni storia
metterò qui sotto appartengono a ValeryJackson,
scrittrice che mi ha ispirato tantissimo! Vi consiglio di andare a
leggere le sue storie, in particolare “Il Morbo
d'Atlante” se
volete conoscere meglio questi personaggi! È veramente una
brava
scrittrice, spero che vi piaccia, è veramente FANTASTICA,
MERAVIGLIOSA!
P.P.S.=
Dedico questo capitolo a due persone importantissime per me:
ValeryJackson e LETY
STOLL 00 che mi hanno sostenuto e aiutato nella
realizzazione
di questa storia. (In parte anche obbligato, solo LETY
STOLL 00, ma è una buona amica una fantastica
scrittrice)
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