Fallen angels

di Dana93
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Prologo:

Tra le nuvole:

Mi chiamo Andy e sono un angelo. Vivo con i miei fratelli nel regno dei cieli. Peccato che non sia tutto rose e fiori. Solitamente passo il tempo a spiare quel che succede sulla terra. Ma il più delle volte devo obbedire agli ordini provenienti dall'alto.
Ed è una noia mortale. Qui non esistono colori. Non esiste musica, suoni, rumori. È tutto bianco candido e immacolato. Tanto che se non ci fossero i miei amici e fratelli a tenermi su di morale me ne sarei andato da un bel pezzo.
Dove, non lo so nemmeno io.

Intanto sulla terra:

Mi chiamo Angel. Sono una ragazza di provincia che ha il lavoro più noioso del mondo: faccio la segretaria in un ufficio locale. Rispondere al telefono, fare caffè, fotocopie. Tutto è diventato una routine per me. L'unico momento in cui mi sento veramente me stessa è quando ascolto la musica (rock, metal, punk, elettronic, alternative, classica).
Si, perchè neanche le rare uscite con le amiche mi mettono di buon umore. Il più delle volte non mi capiscono, o fingono di non capirmi per non sforzarsi troppo.
Quando arrivo a casa è un altro incubo. Tutto deve essere perfetto in un mondo imperfetto. Niente vestiti o trucchi troppo scuri. Niente eyeliner. Niente musica troppo deprimente. Niente cambiamenti troppo drastici o repentini. E soprattutto bisogna sorridere sempre. Tutto deve essere come dice mia madre, neanche dovesse ospitare la regina Elisabetta in persona.
Prima o poi riuscirò a trovare la vera me stessa.
Quando, non lo so nemmeno io.





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