Il re dei gatti

di egypta
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Secondo giorno in casa Gardner-Intrappolato

Un suono assordantemente continuo mi fece svegliare con un salto, uscii velocemente fuori dalle coperte e ispezionai la stanza in cerca del colpevole: La sveglia. Mi accasciai sul letto maledicendomi per la mia stupidità.. spaventarsi per un arnese,tsk,ridicolo! Io, il faraone d’Egitto,mi sono quasi preso un accidente per un aggeggio rumoroso!!Eccome se rumoroso... Ridicolo ridicolo...

Un gemitio al mio fianco mi fece voltare e guardare una ragazzina ancora mezza addormentata allungare una mano e portarla fino alla sveglia per spengerla. Era l’ora che smettesse!!
Tea:Buongiorno Yami... Mhm,dormito bene?
 E la mia risposta fu, come sempre, un “Meow”,che tradotto vorrebbe dire “Si”.
La piccola Tea mi sorrise e mi accarezzò la pelosa testolina nera, e io in cambio gli feci le fusa e lei ridacchiò.
Poi si alzò...
Tea:Bene micio, andiamo a fare colazione.
“Meow”, risposi io.
Arrivammo in cucina e lei mi porse una ciotola bianca e ci versò del latte, poi prese un’altra ciotola e lo versò anche li, insieme ai cereali e iniziammo a fare colazione insieme.
Finito di mangiare sparecchiò la tavola e andò in bagno a darsi una rinfrescata... Io ovviamente dovetti stare fuori... Non mi fece entrare... Che peccato...
Andai in camera sua e la aspettai mettendomi a sedere sopra il letto. Quando arrivò, mi arrotolò intorno i lenzuoli (ovviamente senza soffocarmi), e incominciò a spogliarsi per poi rivestirsi nell’uniforme scolastica, mentre io mi dimenavo come un matto per liberarmi da quella maledetta stoffa Lilla... Senza riuscirci...

Finito di vestirsi, e accorgendosi che ero in difficoltà, mi scostò le lenzuola dal muso e quando uscì fuori mi voltai di nuovo verso il nemico e gli feci una soffiata coi fiocchi,anzi, con le piramidi, per poi correre tra le braccia della ragazza che stava morendo dal ridere!! Sapessi cosa c’era da ridere...

All’improvviso il campanello suonò, e la ragazza corse alla finestra per vedere chi era, prese la cartella e si voltò verso di me, per poi raggiungermi...
Tea:Io ora devo andare a scuola. Fai il bravo Yami.
Poi dopo avermi dato un bacetto sul muso, uscì di casa e si unì al gruppetto di amici.
Non è ancora il momento di rivelarmi a Yugi, pensai.
Così, annoiato, andai a ispezionare la casa cercando di passare il tempo.

Mi feci dalla sala, poi il bagno, la stanza dei genitori di Tea, quella di Tea, e infine la cucina.

Quando fui sul punto di andarmene, qualcosa che si muoveva attirò la mia attenzione.
 Mi avvicinai sotto il condizionatore e mi misi a fissare il piccolo insetto dalle ali bianche che ci svolazzava sopra: una farfalla.

Guardai prima l’insetto poi il condizionatore e poi il termosifone, accanto al muro dove era riposto l’altro arnese... Successe tutto in fretta: il mio istinto da gatto venne fuori e mi fece fare un balzo fino al termosifone, e poi un altro verso il condizionatore, per poi atterrare sulla povera farfalla indifesa.
In un boccone mela mangiai sputando le ali bianche per terra... Ma quando mi accorsi di quello che avevo fatto era toppo tardi... Non solo mi ero avventato su un piccolissimo insetto indifeso, e lo avevo anche mangiato (che schifo), ma ora ero anche bloccato su quel dannato condizionatore e saltare come avevo fatto prima era assolutamente escluso! Baka me!!

Preso dallo sconforto cominciai a camminare avanti e indietro, mentre aspettavo Tea, la mia salvatrice.

Purtroppo per me ci dovetti stare tutta la mattinata e quasi tutto il pomeriggio lassù, tra lo sconforto, la paura di cadere e il mio stomaco che reclamava cibo... Fu così che mi addormentai, ormai annoiato e molto affamato...

Quando mi risvegliai, sentì qualcosa accarezzarmi delicatamente la testolina.
Aprii un occhio per verificare che non stessi sognando, in effetti l’arnese melo ricordavo più freddo e molto più duro... Ma soprattutto, che non si muoveva...

Tea:Buongiorno bricconcello, credevo che non volessi più svegliarti.
Ma questa è la voce di Tea!, pensato questo, mi volto verso di lei e la vedo sorridermi molto dolcemente. Sono salvo! Siano lodate le divinità egizie!!
Tea:La prossima volta guarda di stare attendo e di non farmi più prendere colpi del genere, capito?
Io rispondo convinto con un “Meow”, e subito dopo gli faccio le fusa strusciandomi contro di lei.
Tea:Bhe, credo che tu abbia fame. Vieni ti do la pappa Yami.

Una volta preparato un po’di carne e del latte, mi ci avventai subito e lì finì molto velocemente.
Poi dopo ore di giochi e fusa, arrivò la sera e cenammo.
Dopo cena guardammo la TV per poi dopo andare a dormire aspettando il giorno che verrà.


Weeeeeeeee gente ci si risente è?Allora, vi piace il nuovo capitolo?Che ne pensate?Bhe, il bello deve ancora venire...Ihihih....

Innanzitutto, ringrazio chi recensisce:

Hikary: Ciao^^Sono felise che ti sia piaciuto il capitolo, spero di non deluderti con questo-_-Comunque grazie di avermi fatto notare lo sbaglio, e grazie anche delle recensioni, mi raccomando continua così , mi fa piacere sapere cosa pensi^^Kiss Egypta

Ringrazio anche chi ha messo la storia tra i preferiti, grazie tantiximo^^
Bhe che dire... Continuare a commentare gente,ciaoooo^O^




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