Spirito
di neve, essa era solo nelle notti in cui il manto silente glassava
il mondo. La pelle e i capelli, candidi, risplendevano alla luce
della luna quand'essa occhieggiava tra le nubi pesanti. Unica nota di
colore, le sue iridi violette come le ombre sulla neve: fu questo che
la tradì, fu questo che lo perse.
Ossessionato
la cercava nei boschi, leggendo lievi tracce del suo passaggio nei
mulinelli farinosi.
Una
notte lei si fece trovare, avvolgendo le sue fredde dita candide
intorno a quelle rosee, calde di lui. Ed ora camminano fianco a
fianco in un eterno dicembre.
|