DARK LIGHT
I
Biancaneve ha paura. È buio attorno a lei, un'oscurità magica che grida.
Si tappa le orecchie come meglio può per non sentire.
Stringe gli occhi.
Non serve a niente; le urla sono ancora lì, nella sua testa.
II
Ha ormai vent'anni quando la portano da lei.
Biancaneve è cresciuta nell'ombra, i suoi occhi sono abituati all'oscurità ed a nient'altro; è forse per questo che quando la vede non può impedirsi di socchiudere gli occhi. Ravenna è luce. Pura ed immutevole.
Non può fare a meno di arrossire davanti alla sua bellezza.
Quella fu la prima volta in cui Biancaneve vide davvero la luce.
III
La mela è buona, succosa. William le ha sempre riservato le migliori. Poi l'aria si fa sempre meno -perchè?- ed i corvi sempre di più.
Eccola lì, la sua prima luce.
Biancaneve cade, la mela rotola lontana e Ravenna la sovrasta.
Quando incontra le sue labbra Biancaneve si sente ardere, come un fuoco che avvampa l'ultima volta prima di spegnersi.
Il suo estremo sguardo è per quella sua regina immortale e -Biancaneve non può fare a meno di pensarlo- sola. |