Io e te, un unico grande amore II° parte

Ero tornato a Roma perché volevo ricucire la mia famiglia, riconquistare mia moglie Veronica e iniziare a fare una cosa che fino a quel momento non avevo mai fatto: il padre. Da solo non ci sarei mai riuscito; Sara fino a quel momento era stata accanto a me e non mi aveva lasciato un secondo da solo, anche quando ero riuscito a fare breccia nel cuore di Veronica nonostante i sentimenti che provava per me. E ora, eccomi qui, ad aspettare la donna della mia vita per fare quel giuramento che ci avrebbe unito per il resto della nostra vita. Guardavo Tommy che, con un cenno della testa, acconsentiva la mia scelta. Sara era la donna della mia vita, era la donna del mio destino. Ecco arrivare Marco che accompagna Sara verso di me. E' una meraviglia; ero sicuro di quello che stavo facendo, del passo che stavo per compiere: io amavo Sara e sarebbe diventata mia moglie. Eccola, bella piucchemai. Le ho preso la mano e l'ho guardata nei suoi occhi pieni d'amore.

-Si-.

Io e Sara eravamo sposati. Era bello dirlo, Sara era mia moglie, e di questo ne ero felicissimo.

Lorenzo Martini e Sara Levi sposati!!

Sara aveva ragione: io e lei eravamo DESTINATI!